Savona, un Centro studi dello sport sulla spiaggia di Via Nizza (FOTO e VIDEO)

Un centro equipaggiato con dotazioni tecnologiche di avanguardia , che diventi un punto di riferimento per la pratica agonistica degli sport del mare nautici e acquatici, un campo da gara omologato Fin per il nuoto in acque libere, un reef artificiale per aiutare l’onda a formarsi e quindi per caratterizzare questo tratto di litorale adatto al surf e instrumentare una serie di parti sia sulla spiaggia che sul mare per fare attività di innovazione e di ricerca avanzata in ambito delle scienze motorie marine.

Queste le idee presentate dal prorettore del Campus Universitario di Savona Federico Delfino durante la cerimonia di firma del protocollo di intesa tra Comune di Savona, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure, il Campus e il Coni Liguria per la realizzazione di un Centro Studi degli sport del mare dopo la firma del protocollo tra il Sindaco Ilaria Caprioglio e il Presidente di AdSp Paolo Emilio Signorini per la riqualificazione del water front di Ponente.

Dopo la conferma dei fondi, quasi 18 milioni per il restyling di Villa Zanelli, da quest’oggi sono state gettate la basi per la realizzazione di un Centro di innovazione sugli sport del mare e il tratto costiero sarà compreso tra il rio Molinero e il rio Quattro Stagioni, tra gli ex cantieri Solimano e la rotonda per svoltare verso Corso Svizzera.

“Abbiamo gettato le basi per tutti i rapporti futuri di sviluppo della nostra città, sono stati messi nel protocollo tutti quei progetti che realizzeremo e ai quali stiamo lavorando in futuro come la riqualificazione del water front di levante ma anche l’apertura di un sottopasso per favorire il traffico e l’arrivo dei croceristi - spiega il Sindaco di Savona Ilaria Caprioglio - Questo accordo per il Centro nazionale sport del mare è incastonato all’interno del bando di riqualificazione delle periferie urbane, si tratterà di attraversare quella zona di mare e di spiaggia prospiciente Villa Zanelli”.

“Questo è il primo atto in cui abbiamo dimostrato con una collaborazione istituzionale che l’Autorità Portuale è vicina alle giuste esigenze della città, questo protocollo tende a valorizzare molte aree sottoutilizzate come le spiagge libere dove sono previsti nuovi servizi, motivi sportivi con il progetto con il Coni, la riqualificazione di Via Nizza, la fluidificazione del passaggio pedonale dalle zone delle crociere e il centro città oltre alla restituzione delle aree ex funivie dove abbiamo iniziato la demolizione di una zona che altrimenti andrebbe in degrado” dice il Presidente dell’Autoritá Portuale Paolo Emilio Signorini.

“Siamo la parte operativa, cioè coloro che andranno a mettere sostanza in un luogo adattissimo al nuoto da fondo, alla canoa, al surf da onda, discipline sportive e non solo, perchè poi l’Università arricchirà con i suoi interventi di carattere culturale molto elevato - continua il Presidente del Coni Liguria Antonio Micillo - interverremo con la rete delle nostre associazioni sportive, mettiamo a disposizione le competenze, vogliamo essere operativi perchè abbiamo una scuola regionale dello sport che potrebbe entrare in sinergia con il corso di scienze motorie, gli operatori sportivi vogliamo che siano sempre più formati e competenti”.