Non si placa il botta e risposta tra Pd e Forza Italia ad Albenga sul tema Polo Scolastico. Se il consigliere Ciangherotti ha sollevato perplessità in primis sul fatto che nel Polo non potranno essere accolti tutti gli studenti perché troppo piccolo, poi sui costi di demolizione dell’ex caserma Turinetto.
Un milione e mezzo di Euro che secondo il consigliere Ciangherotti non erano stati previsti dall’Amministrazione comunale.
Sul punto risponde il Pd:”Caro Ciangherotti, leggendo le tue dichiarazioni non abbiamo dubbi "se ridere o piangere" (il riferimento alla sue ultime dichiarazioni), ma ci viene decisamente da indignarci. E sì, perché ancora una volta il rosicone Ciangherotti pur di avere tre minuti di visibilità (il tempo di leggere lo sproloquioso articolo) tenta ancora una volta di spegnere i sogni di centinaia di ragazzi, desiderosi finalmente di poter studiare in un ambiente moderno e adatto alle loro esigenze, quale sarà il nuovo Polo Scolastico. Come un ottimo fabbricatore di fake news, dopo avere messo in rete cifre sbagliate, per "smontare" il successo di questa amministrazione comunale e dell'onorevole Vazio, punta il dito contro la presunta assenza degli stanziamenti per demolire la struttura dell'ex caserma Turinetto”.
Dal punto di vista pratico si spiega: “Sul punto ricordiamo che il Sottosegretario De Filippo, nell'incontro di Albenga, aveva assicurato che attraverso l'incremento degli stanziamenti si possono coprire le demolizioni. Non vogliamo affermare che realizzare un'opera così importante non sarà impegnativo, tuttavia è chiaro che se non si fa niente - come Ciangherotti, che è abituato a non amministrare oltre che inadatto - problemi non ce ne saranno mai”.
Eraldo Ciangherotti, oltre ad essere consigliere comunale di Albenga è anche consigliere provinciale con delega alle scuole superiori, proprio per questo il Pd di Albenga, facendo riferimento alla questione Polo Scolastico, chiede la remissione della delega: “A questo punto, visto che la Provincia (a seguito della firma del Protocollo d'intesa) è impegnata in prima persona nella realizzazione del Polo, riteniamo necessario che Ciangherotti - che non crede nel progetto e, allo stesso modo, si è dimostrato inadeguato anche a gestire l'emergenza riscaldamento nelle scuole - faccia un passo indietro e rimetta la delega all'edilizia scolastica nelle mani del presidente della Provincia. Allo stesso modo chiediamo che il consiglio provinciale prenda le distanze dalle consuete provocatorie parole dello stesso consigliere”.