Attualità - 27 novembre 2017, 10:45

Finale Ligure sempre più decisivo nel suo ruolo di capofila del GAL

Nel prossimo Consiglio comunale si parlerà di opportunità legate al Piano di Sviluppo Rurale per investire nella sentieristica

Recentemente, su SavonaNews, avevamo parlato di un possibile ruolo di Finale Ligure come capofila dell’outdoor nell’ambito di una serie di possibili sinergie locali, in virtù della sua esperienza nel settore (leggi QUI).

Non è un caso, quindi, se questo ruolo-guida finalese verrà ufficializzato nel prossimo consiglio comunale: infatti, al punto 10 inserito in Ordine del Giorno per la seduta prevista il 29 novembre in via Tommaso Pertica, si legge: “Approvazione dell’accordo di programma denominato “Sentieri del Finalese” tra il Comune di Finale Ligure (ente capofila) e alcuni Comuni inerenti al GAL Valli Savonesi ai fini della candidatura per i bandi relativi al PSR 2014/2020 misure 30, 31 e 32 dedicate agli investimenti nello sviluppo delle attività outdoor”.

Il GAL (Gruppo di Azione Locale) Valli Savonesi raccoglie sotto questa denominazione 51 Comuni della provincia di Savona. Nello specifico, questo punto all’Ordine del Giorno riguarda gli 11 paesi riuniti nell’Associazione “L’Alt(r)a Via del Finalese”, e cioè, in ordine alfabetico: Bardineto, Boissano, Calizzano, Calice Ligure, Finale Ligure, Giustenice, Orco Feglino, Osiglia, Rialto, Toirano, Vezzi Portio, ai quali dovrebbero aggiungersi a questo specifico progetto ancora almeno un paio di comuni dell’entroterra.

Grazie alle opportunità offerte dal Piano di Sviluppo Rurale (PSR) questo “team” presieduto da Finale Ligure prevede dunque di investire molto per quanto riguarda la sentieristica (segnaletica e manutenzione), la promozione del territorio, gli eventi, le attività e i servizi correlati.

Alberto Sgarlato