Alla primavera del 2019 manca ancora un anno e mezzo, eppure tutta Finale Ligure si sta comportando come se si dovesse votare domani. Tra i cittadini si moltiplicano ipotesi e commenti, nei bar, nei negozi, per le strade, su questo o quell’altro schieramento.
Se da una parte appare ormai chiaro che il sindaco in carica, Ugo Frascherelli, punta a fare il bis, e nella sua squadra ci saranno quasi certamente varie riconferme della maggioranza uscente, gli altri scenari sono ancora in una fase più embrionale.
Non è difficile ipotizzare che il Movimento Cinque Stelle continuerà a correre da solo. Molto probabilmente sarà in gara una lista schierata più a sinistra della maggioranza (oggi rappresentata in consiglio comunale da Per Finale) e poi arriva la “Sorpresa Cervone”. Il giornalista e scrittore, che fu sindaco negli anni ’90, potrebbe scendere in campo con una lista tutta sua, svincolata da bandiere e partiti, totalmente civica e indipendente.
Le ipotesi più nebulose, invece, sono nel centrodestra, recentemente rappresentato in comune dal Gruppo Misto. All’interno di esso, c’è la grande incognita del movimento civico Finale Ligure Viva, che afferma: “Noi non siamo alleati del centrodestra, noi siamo disposti a condividere un nome e un progetto. E diciamo no ai “paracadutati”, non vogliamo candidati imposti dall’alto”.
Quanto al sindaco, per il centrodestra di nomi se ne sono già fatti molti: Livio Operto sembrava apprezzato e condiviso da tutti, ma parrebbe, stando ai rumors, che sia stato egli stesso a chiamarsi fuori dalla competizione; Angelo Berlangeri ha recentemente smentito ogni suo coinvolgimento politico (leggi articolo QUI)… E spunta anche il nome di Giovanni Ferrari Barusso.
L’avvocato è oggi in consiglio comunale come consigliere di Finale Sempre. In questa videointervista qui di seguito “si racconta” offrendoci un excursus su oltre due decenni di carriera politica, un parere sul quadro attuale, un bilancio dell’amministrazione Frascherelli e molto altro.