Attualità - 24 novembre 2017, 08:15

Palamiti e nasse, il Parlamento Europeo respinge gli emendamenti del M5S per vietarne l'uso. L'Enpa: "Una cosa vergognosa"

"La cosa più grave è che il consigliere regionale di FI e segretario dell’ufficio di presidenza Claudio Muzio rivendichi il merito del risultato agli europarlamentari dei suo partito, vaneggiando di “pesca selettiva”

 

Stupore ed amarezza dei volontari della Protezione Animali savonese alla notizia che la commissione pesca del Parlamento Europeo ha respinto gli emendamenti presentati dal Movimento 5 Stelle, finalizzati a vietare l’uso di palamiti e nasse nella pesca sportiva.

"Il 96% delle zone di pesca del mar Mediterraneo è vuoto, ovvero non ci sono quasi più pesci perché, lo dicono tutti i maggiori istituti scientifici e ricercatori del settore, la pesca è ormai fuori controllo - spiega l'Enpa - Il mare è diventato da tempo un’immensa trappola per ogni forma di vita marina: pescherecci oceanici d’altura in mare aperto, imbarcazioni costiere con sofisticate attrezzature, con reti e parangali chilometrici e strascichi micidiali; ma anche eserciti di “ricreativi”, oltre un milione in Italia e 165.000 censiti in Liguria, che continueranno ad usare attrezzi professionali come nasse e palamiti e catturare fino a cinque chili di animali al giorno; e alcuni a venderli sotto banco, senza che nessuno politico voglia fermarli o ridurne l’attività". 

"E quel che è più vergognoso è che il consigliere regionale di FI e segretario dell’ufficio di presidenza Claudio Muzio, nel rendere trionfalmente nota questa ennesima tragedia del mare, rivendichi il merito del risultato agli europarlamentari dei suo partito, vaneggiando di “pesca selettiva” e di “scarsissimo impatto sul prelievo ittico" - conclude L'Enpa - Per fortuna sempre più persone frequentano il mare senza attrezzi micidiali e con un diverso atteggiamento verso la fauna marina: con maschera e boccaglio per fare snorkeling, con battelli attrezzati per osservare i cetacei o, semplicemente, con il costume a nuotare in pace con tutti". 

c.s.