Dopo la comunicazione di Ata Spa che annunciava la risoluzione del contratto con il direttore generale, Ing. Luca Pesce (vedi articolo) arriva la replica dello stesso che, tutt'altro che accomodante afferma la sua volontà di adire a vie legali per tutelare la propria posizione.
Afferma Luca Pesce: "Ho dato mandato ai miei legali di contestare il licenziamento intimatomi che ritengo totalmente illegittimo, pretestuoso e discriminatorio, al fine di tutelare la mia immagine anche in ragione dei ripetuti attacchi subiti".
Quanto accaduto negli ultimi mesi, culminato con la comunicazione di licenziamento, ha gravemente leso la mia professionalità e la mia salute. Non posso che ribadire la correttezza del mio operato, svolto con serietà ed onestà, in tanti anni, esclusivamente nell’interesse della società per la quale lavoro. Pertanto mi vedo costretto a tutelarmi in ogni sede al fine di far emergere la illegittimità del provvedimento adottato".