Sanità - 16 novembre 2017, 15:55

Accordo Asl 2 e Federfarma: il CUP direttamente in 68 farmacie savonesi

I cittadini potranno prenotare le prestazioni sanitarie nelle farmacie del territorio savonese dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 nei giorni dal lunedì al sabato.

Un accordo tra Asl2 e le Farmacie pubbliche e private convenzionate della provincia per la promozione dello sviluppo del servizio CUP-WEB. Questa l’importante novità a favore dei cittadini che è stata illustrata nella sala riunioni dell’Asl2 in Via Collodi alla presenza del Direttore Generale Eugenio Porfido, il Presidente Federfarma Aldo Gallo e il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Savona Giovanni Zorgno oltre ai direttori Luca Garra, Salvatore Giuffrida, Dino Dessì, Marco Bessero e le rappresentanti delle farmacie Maria Paola Bovero e Marina De Lorenzi.

La convenzione disciplina lo svolgimento, da parte delle Farmacie pubbliche e private aderenti al progetto, del servizio di prenotazione di prestazioni specialistiche ambulatoriali e di riscossione e versamento ticket attraverso il sistema CUP-WEB.

“Da qualche anno è presente una partnership a tutto tondo per andare sempre piu incontro e essere vicini ai cittadini - spiega il Direttore dell’Asl 2 Eugenio Porfido -con il doppio obiettivo di migliorare l’accessibilità e ridurre gli spostamenti dei cittadini”.

Il Presidente di Federfarma Aldo Gallo si è tolto qualche sassolino dalla scarpa sottolineando soprattutto come questa sia un’innovazione importante: “La farmacia in passato è stata attaccata, non diamo spazio alle polemiche ma alle risposte concrete, non facciamo chiacchiere, decidiamo di partecipare a progetti che vanno nell’interesse dei cittadini, lo spirito è quello di collaborare e abbiamo trovato questo accordo, ne siamo orgogliosi e soddisfatti. Il servizio a km 0 che da un pò sta circolando penso sia l’obiettivo che sulla qualità della vita del paziente abbia un riferimento prioritario”.

“Con la dirigenza di questa Asl è impossibile non collaborare - dice Giovanni Zorgno - l’unione tra Federfarma e Asl è fondamentale per la salute del cittadino, è un primo passo”

Anche le rappresentanti delle farmacie appoggiano l’idea: “Siamo soddisfatte del rapporto con le persone, le liste d’attesa necessitano di miglioramenti ma il nuovo sistema procede bene estendendo le prenotazioni alle analisi”.

Le prenotazioni CUP saranno effettuate nel corso del normale orario di apertura della Farmacia, compatibilmente con il disimpegno del servizio farmaceutico. L’effettuazione delle stesse potranno essere garantite entro gli orari di apertura del servizio CUP, dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 nei giorni dal lunedì al sabato.

“Per quanto riguarda gli orari i farmacisti non svolgono solo questo servizio, quindi abbiamo definito un orario in cui ci siano meno problemi di fruizione - continua il dottor Porfido - il fattore della tempistica è importante, i cittadini magari aspetteranno qualche minuto sul posto ma hanno risparmiato tempo per raggiungere la farmacia vicino a casa”.

Il personale della Farmacia effettuerà la prenotazione della prestazione specialistica con le stesse modalità di uno sportello fisico CUP Aziendale. “Il lavoro è stato impegnativo - spiegano le responsabili del servizio - bisogna prendere contatti con ogni centro ospedaliero, costruire le agende cup introducendo la valutazione, l’avviato da qualche mese siamo a buon punto, grazie alle agende con un sistema unico si monitorano i tempi d’attesa”.

Per espletare il servizio l’ASL fornisce alle Farmacie la modalità di accesso al Servizio CUP, tramite collegamento internet, così come avviene per lo sportello fisico. Tale modalità, che facilita sensibilmente tutte le operazioni previste, viene offerta inizialmente in forma sperimentale, per alcune Farmacie pilota, per essere, successivamente, messa a disposizione di tutte le Farmacie aderenti al progetto (68 farmacie totali su 116, in allegato la foto con l'elenco delle farmacie aderenti).

"Al momento il percentuale di prenotabilitá si attesta intorno al 75/80%, l’85% è l’obiettivo di fine anno, 92% invece per il primo trimestre del 2018 -conclude Porfido -Dal primo di gennaio sarà coperto tutto il territorio e sará presente il simbolo che attesterà la presenza del Cup in farmacia”.

Le parti concordano inoltre un periodo di formazione specifico, ponendo particolare riguardo alle classi di priorità e al quesito diagnostico (obbligatorio) indicati in ricetta.

Periodicamente, tramite il gruppo di lavoro permanente composto da 2 Farmacisti indicati da Federfarma e da 2 Professionisti indicati dall’ASL, si procederà a verificare l’andamento complessivo del Protocollo e degli obiettivi previsti.

L’intesa valorizza l’importante ruolo svolto dal Farmacista nell’ambito del Sistema Sanitario, quale portatore di esperienze consolidate, professionalità e capacità di adattare la struttura per fornire un servizio pubblico sociale ed essenziale.

Con questa ulteriore iniziativa l’Azienda porta avanti il percorso intrapreso per migliorare i rapporti con i cittadini adeguando quanto più possibile i propri servizi alle esigenze dell’utenza.

Luciano Parodi