Attualità - 16 novembre 2017, 16:42

Il consiglio comunale di Pietra Ligure approva in modo unanime la mozione dei 5 Stelle sul "salvataggio" della stazione

L'argomento è già stato oggetto di un'interrogazione del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale

Approvata lo scorso 14 Novembre la Mozione del Movimento 5 Stelle Pietra Ligure riguardante la paventata chiusura, nel periodo invernale, della biglietteria ferroviaria. Il Consiglio Comunale ha infatti approvato all’unanimità il documento a difesa di questo importante servizio al cittadino che vuol essere anche un presidio permanente che funga da deterrente a possibili situazioni di degrado che potrebbero venirsi a creare se non ci fosse la postazione.

Tale iniziativa richiama quella dello scorso 7 Novembre, dove il Consigliere Regionale del Movimento 5 Steloe, Marco De Ferrari, ha portato all’attenzione del Consiglio Regionale la problematica in questione riguardante, oltre a Pietra Ligure, anche Loano, Varazze, Taggia, Recco e Pegli, con un’interrogazione dove veniva ulteriormente rimarcato, dal Consigliere pentastellato Marco De Ferrari che “le stazioni senza presidio (come Diano Marina) sono veri e propri non-luoghi dove avanzerà il degrado e la delinquenza, sia a terra che a bordo, con gravi rischi per gli utenti ma anche per il personale ed i capitreno, troppo spesso abbandonati a se stessi, come denunciato recentemente da Orsa Ferrovie in un dettagliato dossier”; è quindi importante la risposta ricevuta in quella sede dall’assessore regionale Berrino il quale ha affermato che: “ad oggi non sono previste variazioni nella programmazione degli orari di apertura delle biglietterie”, aggiungendo che: «Naturalmente nella trattativa ancora in corso con Trenitalia faremo un ragionamento sulla futura apertura delle biglietterie, ma sicuramente non potremmo mettere risorse in più a tal fine”.

Afferma Annalisa Di Luca, consigliere comunale M5S: “possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati raggiunti, in sinergia ai portavoce regionali del Movimento 5 Stelle ed ai cittadini che ci hanno segnalato questo imminente disservizio, ma non molleremo la presa finché non verrà scritta la parola fine dalla Regione. E’ infatti fondamentale che nella sottoscrizione del Contratto di Servizio con Trenitalia abbiano voce in capitolo le amministrazioni comunali (e di conseguenza i cittadini) di quei territori dove potrebbero venire meno alcuni servizi; Quindi, ribadiamo con forza quanto sia importante la qualità del trasporto pubblico ferroviario, anche attraverso un servizio che, solo apparentemente, potrebbe sembrare superfluo, ma che in realtà è il biglietto da visita di quanti utilizzano il treno per venire in vacanza, come pure degli utenti del Santa Corona o dei tanti studenti e pendolari che ogni giorno passano dalla stazione”.

c.s.