L’orologio del campanile di Conscente, frazione di Cisano sul Neva si rompe, Don Cosimo, lo fa riparare e manda la fattura in comune per chiedere un contributo, ma questo non arriva e i rintocchi delle ore delle campane cessano.
“Non vorrei fare come Peppone e Don Camillo, ma ci è arrivata la fattura senza che ci fosse stato comunicato nulla precedentemente ne’ sul guasto all’orologio ne' sui lavori fatti. Inoltre non ci è stato chiesto un contributo per la parrocchia, ma ci è stata presentata una fattura da pagare per riparare un orologio sulla facciata di un immobile che non è del comune ed in realtà non è neppure della curia, ma è di un privato” precisa il sindaco di Cisano sul Neva Massimo Niero.
A domanda risponde Don Cosimo: “Io non so nulla di cosa ha deciso di fare il comune e non lo so se le campane battono o meno i rintocchi delle ore, non è cosa della chiesa questa. Quando vado a dir messa a Conscente le campane comunque suonano regolarmente, per il resto non voglio sapere nulla”.
Certo che Cisano sul Neva sembra proprio avvicinarsi al paese di Brescello dove è ambientato il famoso film del 1955, infatti non è il primo scontro tra il sindaco e il parroco.
Il primo scontro lo si era avuto sulla questione parcheggi e multe davanti alla chiesa ricevute da alcuni fedeli durante la messa della domenica.