Progetto "Quarta categoria", Priamar e Entella insieme per un team che unisce calcio e sociale

Sport e disabilità vanno a braccetto grazie al progetto "Dai un calcio alla barriera" e sabato 11 novembre, vista la collaborazione tra l'Us Priamar Liguria 1942 e l'Entella Calcio, la squadra di calcio a 7 composta da ragazzi con disabilità cognitive e relazionali esordirà nel nuovo torneo istituito dalla FIGC - Lega Serie B Tim "Quarta categoria".

Nella Sala Rossa del Comune di Savona è stato presentato il progetto a cura di Gianfranco Pusceddu e Francesco Guzzardi e alla presenza dell'Assessore allo sport Maurizio Scaramuzza, Franco Rebella, consigliere regionale della LND, il delegato provinciale del Coni Roberto Pizzorno e l'ex attaccante dell'Entella Calcio ora dirigente e scouting Andrea Catellani. Proprio quest'ultimo, che ha dovuto abbandonare all'inizio della stagione calcistica l'attività da calciatore a causa di un'aritmia cardiaca, ha consegnato le maglie da gioco, insieme all'Assessore e al Sindaco Ilaria Caprioglio, ai ragazzi facenti parte della rosa "Team Special" composta da Vittorio Pavone, Salvatore Leggiero, Emanuele Loffredo, Alessio Tirone, Andrea Guarente, Lorenzo Freccero, Mazzeo Mazzola, Simone Gaggero, Michael Bagnis e Manuela Magni.

 "E' nato un "Team Special" di dieci ragazzi savonesi, grazie all'ente di formazione IsForCoop che ha collaborato con noi, da qui l'iscrizione al progetto "Quarta Categoria" della Lega Professionista di Serie B e l'adozione con l'Entella dove il Priamar è affiliato come Accademy - spiega Gianfranco Pusceddu, responsabile tecnico del Priamar Liguria- il calcio è visto come uno sport di integrazione e con i colori della squadra di Chiavari andremo a giocare con l'Alessandria la prima partita del Campionato federale. Faremo un allenamento alla settimana, chiaramente i ragazzi studiano e fanno stage lavorativi ma allo stesso tempo ci stiamo preparando perchè affronteremo grandi squadre con partite di andata e ritorno, chi vincerà il girone andrà a fare una final eight in uno stadio italiano ancora da definire".

"E' un progetto che sposiamo come Comune, siamo sensibili a tutto ciò che è sport e disabilità, la dimostrazione sono stati i Giochi Europei Paralimpici - dice l'Assessore allo Sport Maurizio Scaramuzza - questo è solo l'inizio, siamo aperti a tutto, il fatto che non siano colori biancoblù quelli delle maglie non è assolutamente un problema."

 "Nel corso della presentazione è intervenuta anche il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio: “Ci tenevo particolarmente a essere qui oggi, stiamo lavorando molto sull’aspetto dello sport e dell’inclusione. È importante per i nostri giovani far veicolare il concetto che lo sport è palestra di vita, inclusione, può aiutare tutti. Lo sport insegna il rispetto, per le regole del gioco, per i compagni di squadra, per gli avversari e trasmette il concetto fondamentale della resilienza“.

"Il progetto porterà questi ragazzi a fare un vero e proprio campionato attraverso i nomi delle società professionistiche quali l'Entella, il Genoa e la Sampdoria e si contenderanno un titolo a livello regionale con altre squadre - spiega Franco Rebella, consigliere regionale della LND - è estremamente importante perchè la Federazione ha sponsorizzato questa manifestazione anche dal punto di vista etico, morale e federale".

"Il Coni è vicino a questa società, è una cosa importante - dice il delegato provinciale del Coni Roberto Pizzorno - parteciperanno a un campionato federale e saranno ospiti del nostro torneo "Campioni in Tour" il 10 dicembre a Savona dove incontreranno altre tre squadre per un triangolare che organizziamo per beneficenza".

“È un’iniziativa importante – dichiara Andrea Catellani, ex calciatore e dirigente della Virtus Entella – che permette alla nostra società di dare una piccola mano ad un fantastico gruppo di ragazzi che tramite il calcio inizierà una splendida esperienza. L’Entella è sempre vicina a queste tematiche e il fatto che questi ragazzi possano scendere in campo con i nostri colori e noi possiamo dare un piccolo contributo è una cosa che ci riempie d’orgoglio; da oggi siamo certi che i nostri tifosi oltre a tifare i nostri ragazzi tiferanno anche questa squadra, che merita tutto il nostro sostegno”.