Attualità - 31 ottobre 2017, 13:13

Ordine al "Merito del Lavoro", ecco come candidarsi

Eventuali proposte di candidatura, che possono essere avanzate da qualsiasi cittadino, ente istituzione o organizzazione, dovranno, pertanto, pervenire alla Prefettura di Savona entro 1'1/12/2017, al fine di segnalare i candidati al Ministero dello Sviluppo Economico nei tempi idonei a consentire le successive verifiche, che coinvolgono diverse istituzioni.

L'Ordine al "Merito del Lavoro" viene concesso ad imprenditori o manager, anche stranieri, che contribuiscono in modo significativo al progresso dell'economia nazionale nei settori dell'agricoltura, dell'industria, del commercio, turismo e servizi, dell'artigianato, del credito e delle assicurazioni.


Nel rispetto di quanto previsto dalla legge 15 maggio 1986, n. 194, recante "Norme sull'Ordine cavalleresco al merito del lavoro", l'istruttoria delle proposte di candidatura è di competenza dei Prefetti nel cui ambito territoriale di riferimento risiede il soggetto proposto per il conferimento dell'onorificenza e, per i cittadini residenti all'estero, dal Ministero degli Affari Esteri.


Eventuali proposte di candidatura, che possono essere avanzate da qualsiasi cittadino, ente istituzione o organizzazione, dovranno, pertanto, pervenire alla Prefettura di Savona entro 1'1/12/2017, al fine di segnalare i candidati al Ministero dello Sviluppo Economico nei tempi idonei a consentire le successive verifiche, che coinvolgono diverse istituzioni.


La ratio dell'istruttoria in argomento si sostanzierà principalmente, ai sensi dell'art. 6, comma 3, della citata legge, nell'accertamento della particolare benemerenza del candidato nel promuovere un incremento notevole dell'economia nazionale e nel contribuire all'elevazione economica e sociale dei lavoratori, fermo restando il possesso dei requisiti essenziali per ottenere la decorazione, ovvero:

1. Aver tenuto una specchiata condotta civile e morale;

2. Aver operato in via continuativa e per almeno vent'anni con autonoma responsabilità nel settore per il quale la decorazione è proposta;

3. Aver adempiuto agli obblighi tributari ed aver soddisfatto ogni obbligo previdenziale e assistenziale a favore dei lavoratori;

4. Non aver svolto attività economiche e commerciali lesive dell'economia nazionale, né in Italia né all'estero.

Notizie più dettagliate potranno essere acquisite contattando l'ufficio di Gabinetto della Prefettura di Savona.

cs