40 studenti, dai 15 ai 16 anni provenienti da tutte le parti della Provincia che per 8 giorni dal mattino alle 9 fino alle 19 nel Palazzo del Commissario della Fortezza del Priamar hanno spiegato alle studentesche i loro esperimenti. Questo l'ottimo lavoro svolto dai Giovani per la Scienza che ieri hanno concluso la loro personale anteprima del Festival il quale si aprirà proprio quest'oggi a Genova, un successo per la città di Savona che si trova così all'avanguardia per quanto riguarda la scienza.
"La scienza e il progresso: dal visibile all'invisibile" questo il tema di questa seconda edizione che ha visto i ragazzi istruiti dalla presidente Bianca Ferrari, l'esposizione prevedeva un itinerario di circa due ore con 26 esperimenti interattivi collocati in 9 postazioni e illustrati da 24 pannelli.
"Sono molto orgogliosa di questi ragazzi - dice la Presidente Ferrari - ci stanno mettendo una passione e una voglia di imparare notevole, in Provincia di Savona stanno crescendo ragazzi di grande valore, il futuro sono loro e l'Italia ne ha bisogno cercando di trattenere menti così aperte e geniali".
I giovani studenti hanno illustrato ai nostri lettori con molta professionalità i diversi esperimenti che comprendevano il moto armonico, la trigonometria, l'elettromagnetismo di Tesla, il vuoto, la fisica atomica, la macchina a comando vocale, la chimica organica e inorganica, serra e elevatori di suoni, ottica e il movimento angolare quantistico.
Esperimento moto armonico
Esperimento trigonometria
Esperimento Tesla
Esperimento uovo di Tesla
Esperimento fisica atomica
Esperimento fisica atomica
Esperimento serra
Esperimento ottica
Esperimento gabbia ottica