Eventi - 25 ottobre 2017, 09:00

Arteam Cup 2017: anche il circolo degli artisti di Albissola ospita una mostra

70 gli artisti presenti di cui 8 under 30

Arteam Cup, il concorso gratuito e riservato ai soci dell’Associazione Culturale Arteam di Albissola Marina  (www.arteam.eu), giunge alla terza edizione e presenta negli spazi del BonelliLAB a Canneto sull’Oglio (MN), la mostra dei 70 artisti finalisti (di cui 8 under 30).

Arteam Cup – dopo l’esordio nel 2015 a Venezia, all’Officina delle Zattere, e l’edizione 2016 ospitata a Palazzo del Monferrato di Alessandria – è a pieno titolo l’evento “fiore all’occhiello” dell’Associazione Culturale Arteam dal quale prende a prestito il nome. Invariate le finalità: fornire, con la mostra dei finalisti, un’importante occasione di visibilità e confronto con location espositive sempre diverse; contribuire – attraverso i differenti premi ideati per ogni edizione – all’ingresso degli artisti nel circuito delle gallerie d’arte e nel mercato principale; vivere esperienze formative importanti, come le residenze d’artista, i progetti speciali o curatoriali; creare ed incentivare interazioni e momenti di scambio tra gli artisti; confrontarsi con il mondo dell’Impresa.

Per dirla in breve, la più grande ambizione di Arteam Cup è di “fare rete”, tessendo legami tra i vari operatori del sistema arte e tra tutti coloro che allo stesso sono legati.Mentre nel 2016 gli artisti finalisti erano stati chiamati a confrontarsi con un antico Palazzo nel pieno centro di Alessandria, in Piemonte, per l’edizione 2017 essi si trovano ad interagire con gli algidi spazi ex industriali restituiti all’arte del BonelliLAB (precedentemente sede della Furga, la prima fabbrica italiana di bambole, che si insediò a Canneto intorno al 1880 e la cui attività andò avanti fino al 1992).

FINALISTI

Alessandro Amaducci, Daniela Ardiri, Alessandra Baldoni, Elisa Bertaglia, Nicola Bertellotti, Gianni Berti, Giorgio Bormida, Erica Campanella, Andrea Cereda, Isabel Consigliere, Marcello De Angelis, Dana de Luca, Diego Dutto, Massimo Ferrando, Giorgia Fincato, Massimiliano Galliani, Marcello Gobbi, Federica Gonnelli, Marco Grimaldi, Gabriele Grones, Gian Luca Groppi, Monika Grycko, Asako Hishiki, L’orMa, Elisa Leonini, Donatella Lombardo, Nataly Maier, Alessandra Maio, Eleonora Manca, Vincenzo Marsiglia, Me Né - Simone Meneghello, Vincenzo Merola, Oriella Montin, Ayako Nakamiya, Daniele Nitti Sotres, Silvia Noferi, Daniela Novello, Patrizia Novello, Juan Eugenio Ochoa, Alice Padovani, Alice Paltrinieri, Pietro Pasquali, Gianluca Patti, Mara Pepe, Luca Pianella, Ettore Pinelli, Francesca Romana Pinzari, Annalisa Pisoni Cimelli, Gianluca Quaglia, Nicolò Quirico, Stefy Ranghieri, Thomas Scalco, Lapo Simeoni, Anna Skoromnaya, Diego Soldà, Valdi Spagnulo, Matteo Suffritti, Paolo Maria Tatavitto, Giorgio Tentolini, Manuela Toselli, Simona Uberto, Stefano Zaratin. Under 30Gianluca Brando, Carolina Corno, Alessandro Costanzo, Ilaria Gasparroni, Mattia Peruzzo, Luisa Turuani, Valeria Vaccaro, Giulia Zappa.

GIURIA ARTEAM CUP 2017

Dall’edizione 2017, la Giuria è costituita con criteri totalmente nuovi rispetto alle precedenti edizioni. Essa è composta, infatti, da 6 membri: un critico e docente dall’esperienza pluridecennale, un critico dall’orientamento “giovane” con specificità nel mondo della ceramica, un giornalista di carattere nazionale, un gallerista, un membro della redazione di Espoarte ed un membro interno dell’Associazione Culturale Arteam.

La Giuria di Arteam Cup 2017 è costituita da:Irene Biolchini (1984) è visiting lecturer al Department of Digital Arts, University of Malta ed è Guest Curator per il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza. Da anni affianca l’attività di ricerca alla curatela di mostre. Il suo libro, “Le faenze di Lucio Fontana” è stato pubblicato dalle Edizioni del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, in collaborazione con l’Università di Malta.Claudio Cerritelli (1953) si è laureato nel 1977 al DAMS presso l’Università di Bologna dove si è perfezionato in Storia dell’Arte Contemporanea. I suoi interessi si sono rivolti verso alcuni problemi d’interpretazione del ‘900: dal genere del paesaggio al concetto di avanguardia, dalla pittura astratta e informale alla scultura ambientale, dalle ricerche verbo-visive alle esperienze del concettuale. Dal 1994 dirige la rivista “Nuova Meta. Parole e immagini”, attualmente in versione on-line.

Dal 1986 insegna Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.Adele Maria Costantini (1975) si è laureata alla LUMSA di Roma in Scienze della comunicazione. L’Arte è stata sempre la sua passione: ha insegnato allo IED, ha fatto parte del gruppo Studio Azzurro, e ha lavorato alla Triennale di Milano. Ha scritto il saggio ‘La virtualità come elaborazione di nuovi linguaggi estetico-artistici’, pubblicato nel libro ‘Labirinti dell’apparenza’ a cura di Daniella Iannotta. Giornalista dal 2005, oggi è una delle voci della redazione di Radio Monte Carlo dove, oltre ai notiziari, cura rubriche dedicate alle mostre e al Teatro.Matteo Galbiati (1974) è critico e curatore d’arte.

Docente presso l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia, tiene regolarmente conferenze e corsi d’arte per istituzioni pubbliche e private. È tra i curatori del Premio Artivisive San Fedele di Milano. È, inoltre, il Direttore Web di Espoarte.Matteo Lorenzelli inizia fin da giovanissimo a lavorare nel mondo dell’arte. Nel 1989 assume la direzione della Galleria Lorenzelli che viene trasformata in Lorenzelli Arte. Sotto la sua direzione la galleria si apre ad un clima più internazionale, con un occhio particolare verso artisti americani. Partecipa alle fiere più importanti, si apre ad attività culturali quali concerti, spettacoli teatrali, esposizioni dedicate a culture extraeuropee ed esposizioni di Design. Fra le mostre da lui curate si annoverano le personali di artisti quali Allen Jones, Lee Ufan, Robert Indiana, Enrico Castellani, Ronnie Cutrone, Piero Dorazio, Eduardo Chillida, Koji Yamamoto, Giuseppe Maraniello, Rodolfo Aricò, Marco Gastini, Paolo Icaro, Max Bill, Paul Jenkins, George Segal e molti altri, senza mai perdere come obiettivo di tenere il valore dell’arte come perno del suo lavoro.Livia Savorelli (1975).

Piemontese di nascita, ligure d’adozione. Tra i fondatori dell’Associazione Culturale Arteam, fa parte del Consiglio direttivo. È stata Presidente di Arteam fino all’agosto 2017. Riveste il ruolo di Direttore Editoriale di Espoarte dal 2004.

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