Scattano gli accertamenti a Savona per i “furbetti della residenza” 800 i controlli posti in essere a Savona e 150 le segnalazioni in Procura per situazioni anomale.
Il dubbio è che qualcuno decida di cambiare residenza per fare in modo di pagare meno case facendo risultare come “prima casa” quella che in realtà non lo sarebbe.
Il perché molto semplice, per risparmiare sulle tasse come Imu e Tari godendo dei vantaggi della prima casa.
Troppi “movimenti sospetti” sono stati registrati nell’ufficio anagrafe della Città ed ecco gli accertamenti da parte della Polizia Locale. Sugli esiti e sulle segnalazioni indagheranno le competenti autorità giudiziarie.