Un supermercato al posto del Teatro Ambra di Albenga? Mesiano: "Ci opporremo sempre a questo"

Il Teatro Ambra di Albenga rappresenta l'unica realtà presente in Città dove sia possibile realizzare spettacoli ed eventi importanti come "Fionda di Legno", "Ottobre De andrè", ma anche le serate di Kronoteatro e molto altro ancora.

Quale sarà il suo futuro è, però, ancora un mistero. Non poche le difficoltà riscontrate dai gestori che, con grande spirito di sacrificio, si sono prodigati sempre per mantenere vivo e attivo il Teatro Ambra lottando, anche, contro l'ipotesi di una sua trasformazione.

Oggi il Presidente Teatro Ingaunia Mario Mesiano attraverso una lettera aperta ha voluto fare luce qu quanto sta accadendo a questa importante realtà.

L'Ambra non possiede camerini per gli artisti e necessiterebbe di alcuni interventi importanti che, però, non solo non sono mai stati fatti, ma le richieste sono spesso state inascoltate, come emerge dalla lettera aperta, non solo, il timore è che il Teatro voglia essere trasformato in un supermercato, questo almeno pare essere stato prospettato.

Un chiaro è forte NO a questa ipotesi oggi arriva da Mario Mesiano, ma non solo, infatti in numerose occasioni l'amministrazione comunale di Albenga si è' pronunciata per rappresentare l'importanza di questa realtà, così come hanno fatto, lanciando numerosi appelli durante le serate dedicate alla Fionda di Legno ed Ottobre De Andrè i Fieui di Caruggi supportati da Antonio Ricci, il "papà"  di Striscia la Notizia.

L'appello di Mesiano oggi è rivolto, però, anche alle realtà locali alle quali è chiesto un aiuto concreto al Teatro.

LETTERA APERTA:

Carissimi Amatori e Sostenitori del Nostro Teatro Cittadino, poche parole semplicemente perchè riteniamo giusto e doveroso condividere con voi le difficolta e le vicissitudini che abbiamo affrontato, e continuiamo ad affrontare, nella gestione e nel mantenimento del Teatro Ambra di Albenga.

Quando, nell'Agosto del 2012, dopo la dolorosa dipartita dello storico gestore Renzo Pisani, con tutto l'amore e la passione che ci lega al Teatro ed alla Cultura, abbiamo rilevato, anche con un discreto impegno economico, la gestione della sala, scongiurandola dalla chiusura definitiva, con tutte le conseguenze negative che la stessa avrebbe portato alla cultura Albenganese; in comune accordo con l'allora proprietà, avevamo posto le fondamenta per un intervento serio e necessario affinchè il Teatro Ambra potesse essere migliorato e dotato di Camerini e servizi igienici per gli attori che da decenni venivano richiesti, e che mai avevano trovato accoglienza da parte di chi quei lavori li doveva approvare. Nell'Agosto del 2014, il Teatro Ambra, è passato attraverso un cambio di proprietà che ha fatto rallentare il progetto. Noi, dal momento in cui ci è stata ufficializzata la definitiva acquisizione da parte della neo proprietaria, abbiamo fatto presente, all'avvocato procuratore della signora (Che risiede all'estero) la necessità e l'urgenza di tali interventi, che tra l'altro avevano, finalmente, trovato la piena approvazione da parte degli uffici preposti. Da quel momento ci siamo trovati ad affrontare un “Odissea” che dura da ben tre anni, con ditte che venivano mandate a stilare preventivi che forse prospettavano solo l'ipotetica realizzazione di una “Galleria Commerciale/Supermercato..?!?!. Nel contempo, da parte di chi avrebbe dovuto essere il nostro interlocutore per conto della proprietaria, ricevevamo solo silenzi e intoppi, tanto che, ad oggi, nulla è stato fatto per migliorare le condizioni del Teatro Ambra da parte della proprietà e, se qualche miglioria c’è stata il merito è da attribuire solo ed esclusivamente all’Associazione Culturale Teatro Ingaunia ed ai suoi Volontari che, con sacrificio, sia di tempo che finanziario, prestano la loro opera gratuita per il bene del Teatro e della Cultura.

Per quanto riguarda le mire ed i progetti di chi, infischiandosene della Cultura e del Teatro, avrebbe voluto farci stancare, probabilmente per far si che lasciassimo libera la struttura, ebbene, noi abbiamo tenuto duro, e stiamo tenendo duro per tutti gli Albenganesi che vogliono che la città continui ad avere un luogo ove tutto accade...

Ottobre De Andre', Su la Testa, Albengateatro, La Fionda di Legno, Kronostagione, Concerti Vecchia Albenga, spettacoli vari, assemblee d'istituto, incontri socialmente utili, presentazioni, scuola di teatro... e tanto altro...

Da ben due anni attendiamo che il “Signor Avvocato”, con cui avevamo stipulato un accordo tra uomini e davanti a testimoni, si degni di firmare l'inizio lavori che, ovviamente, si possono eseguire solo nella stagione Estiva, ma questo, anche quest’anno, non è avvenuto, quindi, il risultato è che, anche quest’anno, il Teatro Ambra dovrà affrontare la Stagione invernale con tutti i disagi conosciuti e documentati di cui la “Proprietà” è al corrente da molto tempo (per “Proprietà” intendiamo la persona che “dovrebbe”, ed il dovrebbe è voluto, essere il nostro referente per conto della proprietà), ma, allo stato attuale, pare non esserne preoccupato assolutamente dello stato di disagio in cui versa la struttura ma solo ed esclusivamente ad incassare il canone d’affitto, che, tra le altre cose, a nostro parere, è assolutamente inadeguato rispetto a cosa la proprietà ci offre. Continueremo ad opporci a chiunque voglia fare del teatro Ambra un Supermercato e a chiunque cerchi di impedirci di continuare a far vivere il “Nostro” Teatro Cittadino. A tal proposito rivolgiamo un appello affinchè le realtà commerciali cittadine si sensibilizzino e diano un aiuto concreto al Teatro che ne ha veramente bisogno.

Lunga Vita all’Ambra!

Mario Mesiano

Presidente Teatro Ingaunia...