La stagione estiva, quella dei maggiori picchi turistici, è ormai terminata ed è tempo di bilanci. Gli stabilimenti balneari ormai hanno chiuso (tranne quelli che sfruttano l’elioterapia per rimanere aperti tutto l’anno) e scompaiono cabine e lettini dall’orizzonte. Ma in Provincia di Savona, il mese più rappresentativo, quello di agosto, ha retto?
Analizzando i dati sul sito della Regione Liguria pare proprio di no. I dati ancora provvisori della provincia di Savona ci presentano, come per il mese di luglio, anche ad agosto una situazione critica: in calo del 5,2% gli arrivi, più marcato tra gli stranieri (-6,2%) rispetto agli italiani (-4,9%), e in diminuzione del 2,7% le presenze, determinata dalla maggiore flessione degli italiani (-3,1%) rispetto al mercato straniero (-1,2%).
A soffrire di più Alassio che registra un mese di agosto in rosso: perde 1.300 clienti (-4,6%) soprattutto per quel che riguarda il turismo domestico, e registra un calo di pernottamenti pari all’1,9%, a carico quasi esclusivamente dei turisti italiani.
Anche nel comune di Loano si sono registrati ad agosto numeri negativi: arrivi in calo del 3,4% (-2,3% gli italiani, -6,5% gli stranieri), presenze diminuite del 5,3% (-4,9 gli italiani, -6,2% gli stranieri).
Finale Ligure regge leggermente di più e chiude agosto con numeri molto simili all’anno scorso: con 26.584 arrivi registra una flessione dello 0,2% mentre le giornate di presenza rimangono sostanzialmente le stesse. In entrambi i casi il calo riguarda maggiormente gli stranieri.