Restauro del Palazzo Peloso Cepolla ad Albenga, ci si muove per cercare i finanziamenti che potrebbero arrivare anche dai i fondi statali dell’8 per mille.
Spiega l’Assessore Alberto Passino: “Dall’ultimo tavolo tecnico erano emersi diversi interventi necessari per il restauro di questo palazzo storico. Coinvolti in questo progetto oltre al Comune anche l’Istituto Studi Liguri, Fondazione Oddi, ma anche il Ministero e la Sovrintendenza che deve valutare attentamente tutti gli aspetti legati alla tutela del patrimonio”.
“Il percorso è in itinere – spiega Passino – e senza dubbio dovremo trovare le risorse necessarie per poter sostenere il progetto anche nell’ottica della realizzazione del museo unico della città”.
Proprio su questo aspetto specifica Passino: “Siamo in fase di concertazione della documentazione necessaria per arrivare al bando che faremo per affidare tale progetto”.
Palazzo Peloso Cepolla di piazza San Michele costruzione medievale con torre duecentesca incorporata nella facciata, il palazzo è stato lasciato in eredità al Comune di Albenga ma con il vincolo di mantenervi la sede dell’Istituto di Studi Liguri, che attualmente vi ospita il Museo Navale Romano e il Centro Sperimentale di Archeologica Sottomarina.
L’edificio ha necessità di importanti lavori e restauri specifica infatti Passino “Palazzo Oddo è di più recente realizzazione, mentre Palazzo Peloso Cepolla è evidente che necessita di interventi importanti”.
I lavori da realizzare passano dal rifacimento delle coperture con l’utilizzo di lastre d’ardesia da posizionare “alla genovese” al consolidamento della facciata nord e il risanamento delle facciate ovest e sud oltre al consolidamento della volta nella sala che ospita la Nave di Diano e il restauro degli affreschi al piano nobile e nello scalone.
Mara Cacace