Ammontano complessivamente a 6 milioni di euro i contributi assegnati dal Governo alle tre Province liguri per l’esercizio delle funzioni fondamentali.
Sulla base di procedure e criteri definiti da UPI (Unione delle Province Italiane), con la partecipazione di ANCI Liguria, che rappresenta le Province liguri, le risorse saranno così ripartite: 2.034.138 € alla Provincia di Imperia, 1.925.328 € alla Provincia della Spezia, 2.114.848 € alla Provincia di Savona.
Far approvare in equilibrio il bilancio degli enti locali è l’obiettivo principale del provvedimento, che a livello nazionale ha stanziato complessivamente 72 milioni di euro per 31 Provincie a statuto ordinario, contemperando entità finanziarie e squilibri molto differenti tra loro.
“Siamo consapevoli che queste risorse non potranno risolvere tutti i problemi e non salveranno le Province. Costituiscono però un primo passo e, alla vigilia della scadenza per la chiusura dei bilanci di previsione, rappresentano un segnale importante, per sperare di ottenere riequilibrio e per continuare ad erogare i servizi fondamentali per i nostri cittadini, come quelli relativi alle strade e alle scuole – ha commentato Fabio Natta, presidente della Provincia di Imperia e Delegato di ANCI Liguria per le Province liguri. – Siamo infatti riusciti a far tenere in considerazione due parametri particolarmente sensibili per il nostro territorio regionale: l’incidenza di strade provinciali e montane e la popolazione scolastica. Un risultato sicuramente positivo, anche in proporzione alla situazione nazionale, ottenuto nel lavoro di concertazione di UPI e ANCI”.
Dal 2015, infatti, tra le prime in Italia, ANCI Liguria si è integrata con la sezione regionale di UPI e rappresenta oggi i Comuni, le Unioni di Comuni, le Province e la Città Metropolitana, assicurando il massimo supporto a tutte le autonomie locali del territorio.