Savona, mozione bocciata per la reintroduzione della riduzione delle tariffe sui nidi, insorgono i genitori

Nel Consiglio Comunale di Savona di questo pomeriggio ha tenuto banco il caso delle tariffe sugli asili nido il quale ha creato l’insorgenza delle famiglie che aspettavano proprio il momento della mozione presentata dal Pd.

Il Partito Democratico con una mozione illustrata dal capogruppo Cristina Battaglia si è concentrato sulla reintroduzione della riduzione delle tariffe per l’iscrizione agli asili nido con la richiesta di un ripristino dal mese di dicembre cercando di approfondire questo caso sulla base dell’esperienza dell”ultimo anno.

Il Movimento 5 Stelle invece ha presentato un emendamento, letto dal consigliere Manuel Meles con la richiesta della riduzione nei mesi successivi dell’importo pagato in più nel mese di settembre.

Al momento del voto dell’emendamento la maggioranza si è dichiarata contraria e subito sono insorte le famiglie presenti con una vigorosa protesta che ha costretto il Presidente del Consiglio Comunale Renato Giusto alla decisione di far allontanare i cittadini.

Lo stesso esito ha subito la mozione presentata dal Pd. Nel mese di settembre sono state aumentate le tariffe per gli asili nido savonesi e nonostante questo la richiesta di iscrizione è stata altissima costringendo all’esclusione di una sessantina di bambini.

La chiusura dell’asilo nido di Via San Lorenzo ha fatto sì che lo smistamento dei bambini nelle rimanenti 5 strutture (“L’Arcobaleno” di Via Crispi, “Il Quadrifoglio” della Chiavella, “L’Aquilone”di Via Crispi, le “Piramidi” di Corso Mazzini e “Ire Bollicine” di Via Brilla) creassero un buco importante per le iscrizioni. Per non parlare del calo delle adesioni alle mense scolastiche colpite anche loro da un evidente rincaro.

L’Assessore ai servizi sociali Ileana Romagnoli ha voluto rispondere alle mozioni e all’emendamento: “Bisogna fare una politica vera e propria che non è stata fatta in passato sugli asili nido, mi preme sottolineare che molti comuni non applicano riduzioni, speriamo vivamente di poterlo fare rivedendo l’impostazione degli asili nido”.

Durante il Consiglio Comunale si è discusso anche il tema del mercato del lunedì con interpellanza del consigliere Marco Ravera ad oggetto che ha richiesto di sapere se e quando verrà spostato il mercato al momento ancora presente in Piazza del Popolo.

Gli ha risposto il neo Assessore al commercio e alle attività produttive María Zunato: “Al momento dobbiamo attenerci alla circolare Gabrielli attendendo novità da parte della Prefettura, per uno spostamento per le vie del centro stiamo esaminando a 360 gradi sia la questione della sicurezza che il progetto della viabilità”.

Dopo un minuto di silenzio in ricordo di Rosalda Panigo, figura storica della Resistenza e del Novecento savonese, mancata all’età di 102 anni i primi di settembre sono stati toccati alcuni punti importanti come l’ordine del giorno presentato dal Sindaco Caprioglio sul sostegno ai lavoratori e la tutela per l’Azienda Mondomarine che proprio domani dalle 8 attueranno uno sciopero accompagnato da una manifestazione pubblica che partirà dai cancelli del cantiere.

Un altro ordine del giorno importante ha riguardato la salvaguardia dell'Ospedale San Paolo di Savona proposto dai consiglieri Emiliano Martino, Elda Olin e Alda Dallaglio e il Sindaco ha voluto ricordare l’incontro di lunedì 25 settembre in Provincia alla presenza dell’Assessore Regionale Sonia Viale che si è occupata della questione alla presenza dei sindaci savonesi.

Un episodio curioso si è verificato durante il Consiglio, non è passata l’immediata eseguibilità sull’eliminazione delle quote sulle partecipate: dopo il primo voto a favore dei 18 consiglieri di maggioranza il successivo iter di voto non ha visto arrivare i consiglieri al numero utile in quanto sono stati solo 16 i votanti