Savona, l’impianto rinnovato della Fontanassa ospiterà i Giochi Europei Paralimpici Giovanili

“Siamo riusciti a riportare come era una volta l’impianto sportivo della Fontanassa, aveva bisogno di un grande lavoro di ristrutturazione perché era stato dimenticato dalla vecchia Amministrazione, grazie anche al Comitato Organizzatore che ci ha dato un grande contributo lo abbiamo rimesso in piedi in tempi velocissimi. Abbiamo investito circa 50.000 euro su una struttura che fa girare tantissimi ragazzi e avevano bisogno dell’eccellenza”. Con queste parole l’Assessore allo Sport del Comune di Savona Maurizio Scaramuzza ha presentato il rinnovato impianto sportivo della Fontanassa che ospiterà, insieme a Genova, dal 9 al 15 ottobre, i Giochi Europei Paralimpici Giovanili.

L’impianto messo a nuovo grazie anche al sostegno economico del Comitato Organizzatore vedrà impegnati nell’atletica leggera gli atleti paralimpici che tra Savona e a Genova (6 impianti coinvolti nel genovese), tra tutti gli altri sport presenti, saranno circa 800 compreso lo staff. Il Villaggio Atleti avrà luogo presso l’Aeroporto di Genova e per la cerimonia di apertura in cui saranno presenti 28 nazioni, con il discorso letto dall’atleta albisolese Matteo Orsi, presenzieranno in circa 4000.

“Siamo orgogliosi e fieri di portare questo evento internazionale in Liguria - dice Dario Della Gatta Presidente del Comitato Organizzatore - Savona ospiterà la regina degli sport olimpici, l’atletica leggera, presente nel campo della Fontanassa opportunamente rinnovato per questo evento. Le Olimpiadi di Rio hanno dimostrato di quanto le Paralimpiadi siano uno sport normale, lo dicono i risultati e i tempi cronometrici, l’inclusione avviene attraverso l’agonismo in questo senso, quindi non ci sono limiti e barriere”.

“Ringrazio per aver creduto in Savona - commenta il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio - sistemare campo di atletica della fontanassa in poco tempo è stata una vittoria di tutta la squadra. Crediamo fortemente nello sport, palestra di vita, per un rispetto delle regole e degli avversari. La disabilità che viene attraverso lo sport e fatta conoscere a tutti, le differenze vanno rispettate, lo sport aiuta una città ad esempio per il turismo sportivo e soprattutto dal punto di vista sociale”.

La Regione Liguria che ha appoggiato e sostenuto l’evento è intervenuta grazie alle parole di Angelo Vaccarezza e Maurizio Morelli, in sostituzione di Ilaria Cavo: “La Regione ha investito molto negli europei paralimpici - conferma Morelli - lo sport è considerato un lusso e purtroppo lo è, l’assessore Cavo sta difendendo con orgoglio questa scelta e la stessa cosa faranno i nostri atleti”.

In conclusione da sottolineare il grande impegno delle scuole superiori di Genova e Savona che hanno coinvolto circa 12.000 alunni e hanno aderito ai progetti di alternanza scuola lavoro.