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Attualità | 28 settembre 2017, 13:04

Finale Ligure: novità sulla raccolta differenziata

Entro il 2018 differenziata per oltre 12mila utenze su tutto il territorio finalese

Finale Ligure: novità sulla raccolta differenziata

Si è svolta nella mattinata di oggi una conferenza stampa presso la sala consiliare di via Pertica per spiegare le novità introdotte dall'amministrazione comunale di Finale Ligure in materia di raccolta differenziata. All'incontro erano presenti Tiziana Merlino, Direttore Generale Finale Ambiente; Fulvio Carzolio, presidente Finale Ambiente e Andrea Guzzi, Assessore all'ambiente.

"Un doveroso consuntivo e progetti su medio-lungo termine - commenta l'assessore Andrea Guzzi - il raggiungimento dell'obbligo di legge del 65% di differenziazione è un traguardo fortemente voluto dall'amministrazione. Stiamo arrivando all'obiettivo 'rifiuti zero' attraverso vari step di progettazione. Oggi la differenziata si attesta attorno al 52%. Ma il punto di partenza è lavorare sulla mentalità delle persone. Abbiamo bisogno che l'utente conosca le norme e le segua. L'ambientalismo ricopre un ruolo importante nella nostra etica. Stiamo incontrando gli amministratori di condominio per risolvere con loro le problematiche concrete".

"Alla fine le cose che fanno più paura sono minimi aspetti tecnici: andare a modificare le abitudini consolidate è sempre difficile. Sceglieremo nel corso del 2018 le soluzioni più pratiche, dal porta a porta spinto alle isole di prossimità. Ci saranno aree come Finalborgo o Varigotti che avranno le isole, anziché il porta a porta spinto, in nome dell'igiene e del decoro, per non avere decine di bidoncini sparsi in aree di forte passaggio. Da quando si è insediata l'amministrazione Frascherelli, la TARI è già scesa del 15% grazie ai traguardi ottenuti nella differenziazione" conclude Guzzi. 

Fulvio Carzolio, presidente di Finale Ambiente: "Non chiediamo ai cittadini nulla di impossibile e nessun sacrificio, si tratta di una semplice questione di cultura e di rispetto. Se la raccolta differenziata porta un guadagno non è un onere per il cittadino. Stiamo facendo un investimento importante per la città, ma i cittadini devono capire che non è un onere per loro ma un investimento. Tutti i giorni ci vediamo attaccati da chi travisa i nostri progetti, ma siamo certi di riuscire a chiarire con la cittadinanza e far capire i nostri obiettivi. Ci sono aspetti importanti anche in termini occupazionali: oltre 100 dipendenti nella stagione estiva e oltre metà di essi in quella invernale".

Tiziana Merlino, DG: "Finale Ambiente è una multiservizi in house del Comune di Finale che sta puntando molto sull'igiene urbana vedendo in essa un settore in crescita per il futuro. Il fatto che in questo momento Finale Ambiente debba e voglia fare un investimento come il nuovo capannone la rende ancora più importante nelle dinamiche comunali e ne farà un punto di riferimento non solo nel Finalese ma in un bacino più vasto. Avere un centro di raccolta moderno contribuirà al concetto di rifiuto zero: ogni materia prima potrà essere una risorsa capace di diventare qualcos'altro". 

"La crescita delle attività e delle risorse si tradurrà anche in una crescita di personale.  Non parliamo di oggi e domani, ma di una visione sul lungo termine.  Le percentuali di legge puntano a ridurre al massimo le materie prime e seconde destinate alla discarica, ma la via migliore per conseguire questo risultato è il cosiddetto porta a porta. E non si può avere un porta a porta senza la collaborazione del cittadino. Abbiamo un piano in fasi: già dal 2012 avevamo avviato il porta a porta sperimentale nelle case sparse dell'entroterra, ora ci spostiamo sempre più verso il centro". 

"Prima fase già realizzata sono le isole ecologiche intelligenti di via Concezione per utenze domestiche, mentre le non domestiche saranno vincolate al porta a porta.  C'è stato in merito un anno di lavoro e di comunicazione con le attività commerciali. La seconda fase vedrà il coinvolgimento di Finalmarina , di un tratto di via Brunenghi e della circonvallazione più a monte. Stiamo formando un gruppo di lavoro tra il personale di Finale Ambiente, il Comune e gli amministratori di condominio. Sarà un grande lavoro di squadra".

"Da ottobre avvieremo un ulteriore ciclo di incontri con i cittadini per spiegare le principali variazioni dalla prossima al porta a porta, per arrivare da novembre 2017 a luglio 2018 al porta a porta spinto su circa 3300 utenze quasi tutte di residenti, stiamo parlando delle zone più popolate della città. Non dovrà accadere di ritrovarsi contenitori condominiali sparsi ovunque sulla strada. Se non ci saranno adeguate aree di pertinenza condominiali, saranno allestiti appositi punti di riferimento. Stiamo parlando sempre di utente domestiche, perché quelle commerciali hanno già il porta a porta ovunque, da questa estate anche a Finalborgo con ottima risposta. Nel 2018, entro luglio, dopo le isole a Finalborgo, passeremo al porta a porta su Finalpia, seguendo un percorso analogo a quello descritto per Finalmarina e via Brunenghi. Anche in quel caso lavoreremo in team con gli amministratori di condominio. Si tratta di 460 utenze domestiche sul Borgo e circa 3100 su Pia. Tutto il territorio interessato al cambiamento, compreso il già fatto tra Varigotti, Calvisio e altre frazioni, toccherà circa 12100 utenze domestiche".

"Nel comune di Feglino, dove abbiamo fatto subito il salto al porta a porta spinto, abbiamo già risultati superiori al 68%" conclude Merlino. 

Alberto Sgarlato

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