Cippo commemorativo a Giuseppina Ghersi in piazzale Rosselli: l'Anpi sezione di Noli scrive al sindaco Giuseppe Niccoli e al consigliere di maggioranza Enrico Pollero.
"Nel premettere e nel ribadire che siamo fermamente contrari all'attuazione di quanto in oggetto desideriamo, con la presente, sottoporVi alcune considerazioni sulle quali Vi invitiamo, cortesemente, a riflettere - commenta l'Anpi - E' nella realtà dei fatti che la Vs. idea del cippo commemorativo ha generato tutta una serie di reazioni che molto probabilmente neppure Voi immaginavate. Tralasciando la qualità e la buona fede di molte di queste, alcune addirittura decisamente scomposte, false e tendenziose, risulta evidente che la eco generatasi ha assunto contorni perversi e inquietanti".
"Il fatto stesso che una pseudo-formazione politica, palesemente ispirata all'ideologia fascista, abbia, di fatto, messo una sorta di "patrocinio" sull'avvenimento e al richiamo di "vittoria camerati" abbia convocato iscritti e simpatizzanti a presenziare all'inaugurazione di detto cippo, attesta, inequivocabilmente, una pericola deriva. Inoltre, le vostra dichiarate intenzioni di non voler strumentalizzare e politicizzare l'evento, sono rimaste, sostanzialmente, lettera morta al punto che siete dovuti nuovamente intervenire pubblicamente proprio per dissociarvi e prendere opportune e debite distanze".
"Forse non era nelle vostre intenzioni, ma oggi, risulta più che evidente che quanto avete ideato, non solo è strumentale e politico, ma è stato e sarà fortemente diviso e lacerante - prosegue - Vi sottoponiamo ancora una ulteriore oggettiva riflessione; probabilmente la più significativa! Quanto accaduto in seguito alla vostra decisione, non ha nulla a che vedere con l'amore per una ragazzina ed il nobile senso di giustizia da voi palesati in diverse dichiarazioni anzi; rivela tutt'altra opposta natura. In altre parole crediamo che si possa obiettivamente convenire sul fatto che sono venuti meno proprio quegli imprescindibili presupposti da Voi sanciti e che dovevano tratteggiare e delineare questa vicenda".
"Tutto ciò premesso e per i motivi sopra rilevati, vi chiediamo di rinunciare all'attuazione di questo progetto e nel ringraziare per l'attenzione, ci concediamo sottoponendovi una nostra ultima riflessione/proposta - conclude l'Anpi Noli - Perché invece, partendo proprio dalle vostre parole "amore, giustizia e riappacificazione" non eleviamo il concetto e lo rendiamo ancor più alto e nobile, sostituendo il cippo commemorativo dedicato esclusivamente a Giuseppina Ghersi con una stele che ricordi, renda omaggio e onori tutte le giovani vittime di guerre e conflitti?".