La vendemmia è già iniziata, colpa del caldo

Stagione anticipata di almeno un paio di settimane per la vendemmia in Provincia di Savona e nelle aziende si iniziano già a tagliare i primi grappoli.

L'uva, infatti, è già matura a caua del caldo che ha caratterizzato tutta l'estate e attendere vorrebbe dire solo rischiare di incappare in rovesci tempolareschi o, peggio ancora, grandinate che comprometterebbero il lavoro e la cura di un'intera annata.

"Meno vino, ma più buono" afferma Riccardo Basso esperto del settore vitivinicolo descrivendo le caratteristiche del 2017 in questo settore.

"Con l'andamento climatico di quest'anno la stagione è in anticipo di almeno 15 giorni. Addirittura in Piemonte stanno già vendemmiando i moscati e gli chardonnay, mentre la prossima settimana iniziano con i dolcetti e altre uve" spiega Basso.

Insomma se in Piemonte per la vendemmia si è in anticipo di oltre un mese, in Liguria, grazie anche all'influenza del mare, si parla di 15/20  giorni rispetto allo scorso anno.

"L'uva quando arrivata ad un certo punto di maturazione non va oltre, quindi si rischia di avere uno squilibrio tra acidità ed alcool se si aspetta troppo a vendemmiare. L'acidità è importante nella vinificazione e. aspettando troppo si rischiano processi di ossidazione che altera il profumo e il sapore del vino. Insomma - spiega Basso - il buon vino si fa nel vigneto e ottimizzando i tempi di vendemmia." 

Ma come sarà il vino di quest'anno? 

Spiega Basso "La qualità è molto buona, è stata una annata in cui le malattie funginee non hanno colpito le piante proprio per il clima secco. C'è stato un buon decorso stagionale per la qualità, ma data la siccità (sentita in particolare nei terreni più sabbiosi, meno in quelli argillosi) la quantità è inferiore rispetto a quella dello scorso anno".

Tutto pronto per la vendemmia dunque ed il consiglio dell'esperto è di valutare la la propria uva e partire già da questo fine settimana magari con la vendemmia.