Altri avvistamenti ufologici in Riviera (FOTO e VIDEO)

Spettacolari avvistamenti si sono tenuti sulle alture di Genova, esattamente nei pressi del Forte di Monteratti, una caserma militare edificata tra il 1831 e il 1842, nelle notti comprese tra il 14 ed il 22 Agosto. A ricevere la richiesta di analizzare video e fotogrammi è stato il ricercatore ufologo e studioso di eventi paranormali Francesco Carrozzo, cofondatore del “G.U.L. Gruppo Ufologico Ligure Interferenze Aliene”, insieme ad Angelo Maggioni, ufologo savonese.

A fare questa segnalazione è stata una donna che osservando verso il monte, ha potuto osservare eventi luminosi che hanno destato il suo interesse, subito ripresi con lo smartphone che aveva a portata di mano. Gli esperti del G.U.L. hanno potuto verificare la genuinità delle immagini, escludendo per incompatibilità droni, lanterne cinesi, aerei e satelliti.

Si è trattato di oggetti luminosi in movimento che si sono presentati più volte nell’arco di una settimana in orari compresi fra le 23:30 e le 3:00 del mattino. La testimone parla di un OVNI di grandi dimensioni con luci di diverso colore (definiti i multi color) a intermittenza e di velivoli di minor grandezza che emettevano una luminosità chiara e molto veloci.

“A differenza di altri avvistamenti in zona, questo ripreso nel video non sembra ruotare su se stesso ed ha una luminosità viva”, spiega Carrozzo. Ad avvalorare l’ipotesi UFO è l’avvistamento molto simile fatto nei cieli di Varazze la notte del 21 agosto e ad altre segnalazioni pervenute al gruppo in questi giorni. Non scordiamo il fatto che la Liguria durante tutta l’estate è stata teatro di avvistamenti importanti, da quello fatto a Lavagna il 29 giugno ai due avvistamenti su Rapallo fino ad arrivare a Savona.

La casistica UFO “oggi” è sempre meno un tabù e si riscontra un particolare interesse sia dagli organi di stampa che da organi statali e militari nonché da una branca della Chiesa preposta alla ricerca di vita extraterrestre. La divulgazione di tali fenomeni è importantissima ed aiuta gli studiosi a trarre reali conclusioni su forme di vita di origine “non terrestre”.