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Politica | 18 agosto 2017, 11:02

La Regione Liguria piange le vittime degli attentati a Barcellona: bandiere a mezz’asta a De Ferrari

Il presidente Toti: "Atto di violenza che condanniamo con estrema durezza e che deve rafforzare, ancora di più, la coesione delle Istituzioni europee"

La Regione Liguria piange le vittime degli attentati a Barcellona: bandiere a mezz’asta a De Ferrari

 

Il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha disposto l’esposizione a mezz’asta delle bandiere sull’edificio della Regione Liguria per tutta la giornata odierna, in segno di solidarietà e di sentita partecipazione al dolore che ha colpito il popolo spagnolo per gli attentati terroristici sulle Ramblas a Barcellona e a Cambrils, vicino a Tarragona.

Il governatore della Liguria ha inviato una nota di cordoglio e di solidarietà, a nome dell’intera Giunta, all’Ambasciatore spagnolo in Italia e al Presidente della Regione della Catalunya  per “un atto di barbarie che, ancora una volta, colpisce il cuore dell’Europa, causando 13 morti e centinaia di feriti, tra cui anche alcuni nostri connazionali”.

“Si tratta – ha scritto Toti – di un atto di violenza che condanniamo con estrema durezza e che deve rafforzare, ancora di più, la coesione delle Istituzioni europee affinché venga data una risposta univoca alla lotta al terrorismo. Paura e terrore non vinceranno”.

Condanna anche da parte del presidente del Consiglio regionale Francesco Bruzzone: "L’Assemblea legislativa e tutta la comunità ligure respingono con fermezza e coraggio il messaggio di terrore e di morte che, ancora una volta, è stato lanciato contro l’Europa. Non dobbiamo piegarci – aggiunge - alla volontà di chi, secondo uno spietato disegno di sangue che colpisce bambini, uomini e donne innocenti,  vuole indurre le istituzioni democratiche ad arrendersi alla paura».

Secondo Bruzzone: "E' necessario perseguire gli autori di queste stragi,  individuarne i mandanti ed è fondamentale un’attenta azione preventiva e di intelligence per scongiurare altri attentati, ma è altrettanto importante – conclude - che la società civile e i cittadini, al fianco delle istituzioni, riaffermino i valori della democrazia e della libertà". 

Redazione

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