Politica - 18 agosto 2017, 11:15

Alassio, il Gruppo Agorà attacca: "Subito la posa dei cartelli di sicurezza su tutte le zone di spiaggia libera"

Durante il Consiglio comunale si è parlato della tragedia avvenuta nella giornata di ieri, dove un uomo è deceduto a seguito di un malore sulla spiaggia libera di Sant'Anna

Si parla in consiglio ad Alassio della tragedia che ha visto, nel pomeriggio di ieri, un uomo perdere la vita a seguito di un malore sulla spiaggia libera di Sant'Anna ad Alassio.

Spiega Rocco Invernizzi rappresentante del Gruppo Agorà: "Mi rivolgo al signor sindaco in qualità di assessore al Demanio per informarla nel caso lei non ne fosse a conoscenza del gravissimo fatto verificatosi ieri attorno alle 14 nella spiaggia libera adiacente al porto luca Ferrari dove un uomo è deceduto mentre faceva il bagno. È mio dovere di consigliere comunale sempre nel caso lei non ne sia a conoscenza di rendere noto che l'ordinanza balneare n.22/2017 dell'ufficio circondariale marittimo di Loano e Albenga al capo 1 art.11 stabilisce e impone l'obbligo nelle zone di spiaggia libera la segnaletica di sicurezza, riporto quanto sancito: E l'art. 38 della sopra citata ordinanza impone impone ai comuni nei tratti di spiaggia libera, nel caso non siano in grado di assicurare la balneazione di darne comunicazione alla capitaneria di porto e curare la presenza e manutenzione dei cartelli di sicurezza. La negligenza e l'incapacità di amministrare nella giornata di ieri hanno portato a una gravissima conseguenza visto che i dettami dell'ordinanza 22/17 non sono stati rispettati per la mancanza completa della segnaletica di sicurezza. Mi auguro vista la gravità dell'accaduto che vengano accertate le responsabilità anche perché risulta agli atti del Comune una lettera della Capitaneria di porto di Alassio che segnalava tale mancanza. Invito il sindaco a predisporre con la massima sollecitudine la posa dei cartelli di sicurezza su tutte le zone di spiaggia libera del litorale di Alassio". 

Risponde il sindaco Canepa: "Non entro nel merito di questo intervento che ritengo essere stato fatto solo per polemizzare su una strage, ma preciso che la persona deceduta ha subito un infarto, non é annegata. Peraltro è intervenuto il bagnino dello Zero Beach che ha cercato di rianimare l'uomo portato a riva sa alcuni bagnanti. Inoltre i cartelli si segnalazione c'erano, ma sono stati rotti. Li avevamo ordinati nuovamente e dovrebbero arrivare oggi. Ad ogni modo ci sarà comunque una indagine su quanto accaduto ed eventuali responsabilità verranno accertate nelle sedi opportune".

Mara Cacace