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Politica | 07 agosto 2017, 16:30

#Elezioni Alassio, Melgrati: ”La gente mi chiede di tornare a fare il sindaco”

La frattura c’è stata, l’amministrazione Canepa perde il vicesindaco Zioni e si aprono sempre di più le porte del palazzo comunale a Marco Melgrati

#Elezioni Alassio, Melgrati: ”La gente mi chiede di tornare a fare il sindaco”

“Canepa è il mio sindaco” afferma Vaccarezza, ma Melgrati potrebbe essere il sindaco di Alassio.

Con l’avvenuta frattura tra il Canepa e il vicesindaco Zioni pare proprio che si stiamo aprendo le porte del Comune per il ritorno di Marco Melgrati.

Che gli alassini lo abbiano sempre identificato come il loro sindaco è fuori da ogni dubbio o lo si vede, puntualmente ad ogni elezione.

Marco ad Alassio ha sempre spopolato, potrebbe rifarlo la prossima primavera?

“Tutti i giorni incontro persone, di ogni schieramento politico, che mi chiedono di candidarmi, che mi vorrebbero come sindaco. La gente me lo chiede e non posso che dare la mia disponibilità”, afferma Melgrati che conferma, ad ogni modo, quello che spesso si sente dire nella città del muretto dove sembra proprio che si rimpiangano “i bei tempi dell’amministrazione Melgrati”.

Oggi sarebbe forse diverso? È più difficile fare il sindaco di questi tempi?

“Il sindaco si può fare in due modi. O facendo come gli ultimi due o facendo come me che ho deciso di impegnarmi nella realizzazione di molte opere pubbliche e mi sono portato a casa 28 avvisi di garanzia per i quali sono sempre stato assolto, ma lasciando ad Alassio grandi opere.

Ho realizzato il Grand Hotel che da lustro alla città, ho fatto la casa di riposo per gli anziani, il Project del campo sportivo nuovo, l’ampliamento del porto, le passeggiate, l’Aurelia bis andando a Roma tante volte perorandone la causa, tutte le pavimentazioni del centro storico con i sottoservizi. Gli ultimi sindaci non avranno ricevuto alcun avviso di garanzia, ma cosa hanno fatto per Alassio?” afferma Melgrati.

Tornando alla frattura tra la Zioni e Canepa che pare, in parte, legata ad un presunto avvicinamento tra la Zioni e Melgrati: “Come confermato anche da Monica, alla quale sono legato da un profondo sentimento di amicizia, devo però smentire un nostro avvicinamento. L’ultima volta che ho visto la Zioni è stato quando con il sindaco è venuta a trovarmi in ospedale dove ero ricoverato per il mio incidente. In quell’occasione fecero anche seguire un comunicato stampa, cosa che tra l’altro non mi è affatto piaciuta, se volevano venire a trovarmi potevano farlo anche senza farsi pubblicità. Ad ogni modo smentisco questo nostro riavvicinamento ed anzi dico che difficilmente potrà trovare spazio in una lista a me vicina una persa che è stata nell’amministrazione Canepa”.

Melgrati sui motivi della frattura, dunque, esclude le motivazioni squisitamente legate a gelosie politiche: “Credo che i motivi che hanno portato alla frattura siano molteplici e peraltro condivido la posizione della Zioni sulla questione legata alla raccolta differenziata e alla pulizia della città. Alassio è sporca e sta perdendo molto, questo per una amministrazione che è come la farina, cioè doppio zero.”

Il prossimo, dunque, potrebbe essere nuovamente uno scontro tra Melgrati e Vaccarezza che sostiene Canepa?

Conclude Melgrati: “Vaccarezza durante le ultime elezioni ad Alassio ha preso 4 voti in croce, non credo che la sua influenza potrà essere in alcun modo condizionante in questa città”.

Mara Cacace

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