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Economia | 31 luglio 2017, 16:24

Nuova conferenza dei servizi sul futuro del biodigestore di Cairo Montenotte

Sottoposta alla Regione una variante di progetto che porterebbe i materiali trattati a circa 80 mila tonnellate annue

Nuova conferenza dei servizi sul futuro del biodigestore di Cairo Montenotte

Nuova conferenza dei servizi, la terza, in Regione Liguria mercoledì 9 agosto, dedicata all’iter autorizzativo per la trasformazione del biodigestore di Ferrania Ecologia in impianto per la produzione di biometano e compost di qualità. Ferrania Ecologia, joint venture tra Ferrania Technologies (gruppo Messina di Genova) e FG Riciclaggi di Cairo Montenotte, gestisce a Cairo Montenotte quello che attualmente è l’unico biodigestore della Liguria, in grado di produrre biogas, che a sua volta è fonte di energia termica ed elettrica, mediante la combustione della frazione umida dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata, uniti a scarti legnosi e altri rifiuti speciali non pericolosi.

La richiesta di variante sottoposta alla Regione prevede un incremento di 30 mila tonnellate annue di rifiuti organici, in aggiunta alle 30 mila già autorizzate, e l’incremento di ulteriori 10mila tonnellate annue di scarti verdi, anch'esse destinate ad assommarsi alle 10mila già previste per un trattamento complessivo di circa 80 mila tonnellate annue su una superficie di impianti pari a oltre 6 mila metri quadrati.

Redazione

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