“I carcaresi producono più rifiuti, da qui le tariffe più alte” afferma il vicesindaco De Vecchi ed è proprio questo che risulta dall'analisi comparata, comune per comune, dei dati relativi alla produzione totale e produzione pro-capite dei Rifiuti Solidi Urbani.
“È importante – afferma il vicesindaco - leggere il dato del Comune di Carcare e constatare come un carcarese produca ogni anno circa 100 Kg. in più, di rifiuti, rispetto a un Cairese, un Altarese, un Pallarese, un Cengese, insomma più di tutti. Considerati tra i Comuni del Comprensorio, gli equivalenti redditi pro-capite; le tipologie di consumi giornalieri simili; gli stessi costumi e abitudini di vita. Questo incide ovviamente sul costo della tariffa”.
“Proverò a dare una interpretazione del dato. Correva l'anno 2016 e molti Comuni confinanti con il nostro avevano cambiato il loro sistema di raccolta,una parte di cittadini (alcuni dei quali sanzionati per discarica abusiva) non ancora abituati al nuovo modello, trovavano più comodo/semplice portarli a Carcare. Il nostro Comune è l'incrocio di differenti direttrici stradali, da Cosseria, da Pallare e Bormida, da Altare, e su tali direttrici persistono le isole di raccolta rifiuti di prossimità (che verranno eliminate con il nuovo sistema porta a porta a partire da Settembre 2017) che evidentemente raccoglievano anche rifiuti di non residenti. O terza ipotesi, noi carcaresi produciamo pro-capite 100Kg di rifiuti in più l'anno ! Il nuovo sistema di raccolta avrà, tra gli altri, anche l'obiettivo di superare queste lacune” conclude il vice sindaco.
Tutti i dati sulla pagina Facebook: Isola Ecologica Carcare