La causa da quasi un milione di euro davanti al Tribunale di Sua Maestà intentata dal Comune di Albenga nei confronti di Deutsche Bank per la vicenda dei cosiddetti “swap”- ossia degli strumenti finanziari derivati che dovevano consentire di dilazionare tutti i mutui accesi negli anni dall’amministrazione pubblica - inizia a far sentire il suo peso, sopratutto economico.
Deutsche Bank, infatti, non aveva voluto mediare la vicenda rendendo necessario andare a causa e costringendo, così, il Comune ingauno a preparare la difesa in giudizio presso l’High Court londinese, dove il processo è stato incardinato facendosi patrocinare da uno studio legale inglese.
Ed ecco arrivare la prima richiesta di pagamento da Londra: 100 mila euro quale compenso per l'assistenza legale che, peraltro, era già costata al comune di Albenga diverse decine di migliaia di euro in altre fasi del giudizio.
Certo è che, la causa vale oltre un milione di euro, ma anche le spese legali, probabilmente non fanno stare tranquilli gli amministratori ingauni.