In questi giorni la nuova rotatoria di Finalpia è stata protagonista indiscussa della vita cittadina finalese, tra attacchi della minoranza e commenti sui social.
Ora prende la parola il sindaco, Ugo Frascherelli, è lo fa attraverso un post articolato e dettagliato nella sua pagina Facebook.
Scrive il primo cittadino: "Non è facile amministrare una città, ne siamo consapevoli. Quando si realizzano opere ci sono persone soddisfatte ed altre meno, ma chi governa deve decidere e si spera faccia sempre il meglio, cosa non semplice.
Abbiamo assistito a critiche feroci su Finale Ambiente ed ora tutti possono constatare invece che le scelte compiute per la gestione dei rifiuti e dei parcheggi hanno dato risposte giuste ed efficaci, nel frattempo si sono fatte correzioni e rimediato ad errori che, spesso, nel fare sono inevitabili.
Molto, in questi giorni, si è ironizzato sulla rotonda di Finalpia, un'opera di cui tanto si è parlato e che finalmente è stata realizzata. Tutti sono a conoscenza dei vincoli posti per il mantenimento delle "Cappellette del vecchio cimitero" e pertanto anche sulla collocazione della rotonda stessa. Si dice che il traffico è rallentato, ma meno male visto che siamo all'ingresso della Città e che è zona di attraversamento dei pedoni da e verso la passeggiata e le spiagge.
In quel punto confluisce buona parte del traffico proveniente da Pia e dall'entroterra che ha due possibili prosecuzioni: via Castelli, non proprio il massimo per la viabilità o la nuova rotonda. Speriamo non si dica che era meglio il precedente ingresso a T.
Conveniamo che i mezzi provenienti da Savona, autobus e camion in particolare, si trovino in difficoltà e disagio nel percorrere la rotonda. Preso atto di questo, si sta provvedendo con opportune, seppure lievi, modifiche.
Forse si sarebbe potuto procedere con una graduale sperimentazione per poi addivenire ad una progettazione definitiva, dopo avere meglio verificato il traffico, la funzionalità e valutato anche opportune opere per il transito dei pedoni.
Ma ora la rotonda c'è, ed è una buona opera, che abbellisce l'ingresso est di Finale e ne migliora il traffico con maggiore sicurezza per automobilisti e pedoni".
Conclude Frascherelli: "L'area del finalese ha complessivamente un problema reale sulle poche ed inadeguate vie di comunicazione e si pone l'esigenza di rilanciare la realizzazione di un'Aurelia bis, senza la quale i rischi di isolamento e di congestione del traffico saranno purtroppo un pericolo costante. Sarebbe inoltre opportuno che venisse potenziato il trasporto pubblico locale; sarebbe molto positivo per tutte le località della Riviera".