Alassio, dopo i giardini a Berrino perchè non la piazza Balzola?

Tante le personalità che hanno segnato la storia di Alassio e, dopo l'intitolazione dei giardini comunali a Mario Berrino, Fabrizio Marabello, Presidente Onorario Sezione Italiana III Delegazione Liguria Comitato Esecutivo Locale “Riviera delle Palme – Italian Riviera” della IPA (International Police Association) e Socio Onorario della Sezione del Principato di Monaco ha posto l'attenzione sulla famiglia Balzola (vedi articolo).

Cosa pensa, dunque, Carlomaria Balzola attuale gestore dell'omonima caffetteria e pasticceria che ha segnato la storia di Alassio diventando un vero e proprio punto di riferimento?

“Vorrei in primis ringraziare Fabrizio Marabello per il pensiero che ha voluto rivolgere alla nostra famiglia. - afferma Carlomaria – Vorrei poi applaudire l'iniziativa del Comune di Alassio che ha intitolato a Mario Berrino i giardini. Alassio era un paese di pescatori, grazie a personalità come Berrino e come molti altri alassini che si sono distinti nel mondo della cultura, dello sport, delle iniziative per la città e nel commercio, è diventata quello che è, una località   conosciuta a livello internazionale”.

“In questo contesto si inserisce la mia famiglia con i suoi 115 anni di storia. Abbiamo inventato i baci di Alassio e abbiamo permesso che tutti potessero beneficiare di questo prodotto, siamo cresciuti cercando di lavorare al meglio e creando iniziative per la nostra città. Se l'amministrazione di Alassio vorrà dedicare una piazza alla nostra famiglia non potremmo che esserne onorati” conclude Carlomaria.

Del resto anche se non sulla carta, in molti individuano la piazza dove si trova Balzola con quel nome e non è raro sentir citare il locale come punto di riferimento nel dare indicazioni. Se infatti, forse non tutti conoscono Piazza Matteotti, se si sente dire Piazza Balzola praticamente tutti hanno presente dove essa sia.