La città di Borghetto Santo Spirito si appresta ad un nuovo corso amministrativo, affidato al centrodestra, dopo il periodo di commissariamento seguito alla caduta della giunta Gandolfo. A guidare il nuovo esecutivo è Giancarlo Canepa, elettricista di 47 anni, che con la sua lista "Borghetto c’è" ha totalizzato il 53,4% dei consensi. Un distacco di lunghezza dallo sfidante Giancarlo Maritano, medico all'inizio dato per favorito, che si è fermato al 27,4%, un risultato di poco superiore all'altro concorrente, Pier Paolo Villa, 19,5%.
Le liste civiche “In Cammino” di Maritano e “Liberiamo Borghetto” di Villa non sono riuscite a contrastare la compagine sostenuta da Forza Italia e Lega. Poco più di 4 mila cittadini sono stati chiamati alle urne borghettine, ma alle 23, al momento della chiusura delle operazioni, l'affluenza ha segnato un 60,5%: un calo rispetto al 2012 quando aveva votato il 63,7% degli aventi diritto.
Nella lista di Giancarlo Canepa erano presenti Massimo Allegri, Ernesto Amendola, Luca Angelucci, Carolina Bongiorni, Mariacarla Calcaterra, Ester Cannonero, Alessio D’Ascenzo, Paolo Erre, Roberto Moreno, Anna Maria Parisch, Alessandro Sevega, Cinzia Vacca.
"Abbiamo evitato le polemiche in campagna elettorale. Il merito è di una squadra che ha saputo lavorare con la testa e con l'impegno, ottenendo un risultato oltre ogni più rosea aspettativa", commena il neo-eletto sindaco. "Questa è la vittoria di un gruppo, di un progetto e siamo riusciti a trasmetterlo ai cittadini", sottolinea.
Per Pier Paolo Villa, pronto all'opposizione sui banchi consiliari, Canepa "avrà una minoranza propositiva sui punti che combaceranno nel nostro programma: gli faccio i complimenti per il risultato".