Ancora un rialzo delle compravendite liguri che nel 2016 segnano un +23,8 rispetto all’anno precedente.Numeri positivi in tutte e quattro le province con ottime performance a Savona (+33,1) e alla Spezia (+31,6).
In totale, sono oltre 16 mila le unità abitative compravendute nel 2016, dato che accredita la Liguria come una delle regioni più dinamiche nel panorama nazionale.
Trai capoluoghi di regione, Genova-con un rialzo pari al 21,9 – si attesta ai primi posti insieme a Milano, Torino e Bologna.
Sono, questi, alcuni dei dati–calcolati sulla base delle quote di proprietà-contenuti nel documento“Statistiche regionali: il mercato immobiliare residenziale della Liguria”realizzato dalla Direzione Regionale della Liguria in collaborazione con l’Ufficio Studio della Direzione Centrale Omise.
Compravendite su, quotazioni giù-Se i volumi di compravendita mostrano tutti segni positivi, altrettanto uniformi sono i numeri percentuali che permangono ancora negativi sul versante delle quotazioni nei capoluoghi,che a Genova segnano un –4,1% rispetto al 2015.La Spezia scende del 2,4 e Imperia dell’1,3: “tiene” solo Savona con un –0,6% .
Fuori dalle città, le quotazioni rilevate nel resto dei Comuni restituiscono un quadro leggermente più dinamico a Genova, dove si registra solo un –2%, ad Imperia (-0,6)e Savona, dove le quotazioni extra cittadine crescono di + 0,1.Uniforme la discesa alla Spezia dove anche il resto della provincia evidenzia un –2,1 sostanzialmente uguale al capoluogo (-2,4% ).
La novità dei focus provinciali-All’interno delle“Statistiche regionali”della Liguria si trovano anche–per la prima volta-i focus provinciali,che forniscono dati ed analisi puntuali per ogni provincia, quali le quotazioni medie delle abitazioni, le classi dimensionali e le superfici medie delle abitazioni compravendute.