Come ogni anno, con l’arrivo della stagione più calda, in diversi quartieri di Albenga, da Pontelungo alla zona mare, si ripropone il problema della resina che gronda dagli alberi. Quest’anno, però, il fenomeno sembra ancora più abbondante rispetto al passato, come ci fanno notare alcuni abitanti dei quartieri interpellati nel loro commenti.
“La resina è talmente tanta – ci dice una signora – che nelle giornate di vento sembra quasi di avere sulla pelle la sensazione di una pioggerellina volatile e fastidiosa”. Un signore aggiunge: “Non sono un esperto di botanica, ma mi sorge quasi il sospetto che questi alberi siano malati; e non solo perché tutta questa resina è anomala, ma anche perché rispetto agli anni passati risulta particolarmente maleodorante. E questa puzza impregna anche le strade”.
“Quando porto a spasso i miei bambini rimangono quasi appiccicati al marciapiede con le suole delle scarpe – commenta una mamma – e se disgraziatamente uno dei due cade per terra non vi dico quanto sia difficile ripulire i vestiti da questa sostanza”.
Ma il problema più grosso, a detta di molti, è per le autovetture: “Mi domando chi sia quel genio dell’urbanistica che, ormai decine di anni fa, ha avuto la brillante idea di decorare dei parcheggi per le auto con degli alberi resinosi”, commenta un ragazzo che ha appena parcheggiato. “La sostanza si appiccica ai vetri e alla carrozzeria, bisognerebbe lavare la macchina tutti i giorni per renderla presentabile, ma soprattutto per avere la giusta visibilità fuori dai finestrini”, conclude.