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Eventi | 17 maggio 2017, 10:17

Altare: il museo del vetro e Sol de Mayo presentano Silvia Levenson

Dal 27 maggio al 2 luglio 2017 “Doppie assenze – Dobles ausencias”. Inaugurazione della mostra sabato 27 maggio 2017, ore 18,00

Altare: il museo del vetro e Sol de Mayo presentano Silvia Levenson

Il Museo dell’Arte Vetraria Altarese, in collaborazione con il Comitato per i Gemellaggi del Comune di Altare, nella settima edizione di Altare Vetro Arte, curata da Mariateresa Chirico, ospiterà l’opera di Silvia Levenson, artista nata a Buenos Aires che vive tra il Lago Maggiore e l’Argentina, nota a livello internazionale per le sue opere e per le sue installazioni realizzate principalmente con il vetro.

Silvia Levenson nelle sue opere affronta tematiche di estrema attualità, profondamente connesse alla realtà della società contemporanea. La sua riflessione prende spunto dalla quotidianità, ed è innanzi tutto una riflessione personale, ma diventa una interrogazione inquietante sul vissuto di un’intera generazione argentina e poi, ancora, più in generale, sul significato dell’esistenza nella nostra società.

L’artista espone oggetti del quotidiano, apparentemente gradevoli, ma che in realtà, così come vengono proposti, intendono provocare, suscitare la reazione del visitatore. Nella sua poetica gli oggetti del mondo circostante, gli oggetti più banali, assurgono a valore di metafora e, reinterpretati alla luce di una sottile ironia, profondamente amara, risultano spiazzanti, destabilizzanti. Nulla è come sembra: non lo sono le cose, non lo sono i sentimenti, non lo sono i rapporti tra gli individui.

La mostra “Doppie assenze – Dobles ausencias” verrà inaugurata il 27 maggio 2017 alle ore 18 a Villa Rosa ad Altare, nell’ambito degli eventi della manifestazione Sol de Mayo 2017, organizzata dal Comitato per i Gemellaggi del Comune di Altare, coordinato da Alberto Saroldi, ideato nel 2008 con l’obiettivo di mantenere viva la memoria e valorizzare la storia dei maestri vetrai altaresi, che sin dai tempi più antichi hanno portato l’arte del vetro soffiato e lavorato a mano nelle più diverse regioni d’Italia, d’Europa e del mondo intero.

http://www.museodelvetro.org/wp-content/uploads/2017/04/03-Silvia-Levenson_pic.jpg In particolare ricorre quest’anno il 70° anniversario di un gruppo di vetrai di Altare che realizzarono nella Provincia di Santa Fe, in Argentina, quattro cristallerie, una delle quali è tuttora attiva a San Carlos Centro, cittadina con la quale nel 2009 il Comune di Altare ha stipulato un gemellaggio e che dal 2013 ha assunto la denominazione ufficiale di Capitale del Cristallo Artigianale della Repubblica Argentina.

Il gemellaggio ha rappresentato lo spunto per un percorso interculturale che, a partire dal 2013 ha dato esito a Sol de Mayo, la manifestazione che presenta annualmente ad Altare nel corso del mese di maggio una rassegna cinematografica, mostre ed eventi con registi, scrittori, studiosi, esperti, rappresentanti istituzionali e testimoni diretti, per approfondire la storia, la geografia, la cultura, la società argentina, con particolare attenzione alle tematiche di Memoria, Migrazioni e Diritti Umani. Oltre 30 gli eventi, di livello internazionale, organizzati nelle prime quattro edizioni della manifestazione, con il patrocinio della Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia e in collaborazione con enti, istituzioni, università e associazioni italiane ed argentine.

L’inaugurazione di questa mostra è l’evento conclusivo della quinta edizione della manifestazione, e simbolicamente ne racchiude i diversi significati, con la presentazione di un’artista del vetro eternamente in viaggio tra Argentina e Italia, e delle sue opere, con le quali coinvolge emotivamente il visitatore nell’esperienza drammatica delle “doppie assenze”: la “doble ausencia” vissuta dalle “abuelas de plaza de mayo” che hanno perduto sia le figlie desaparecidas senza poterne riabbracciare i corpi, sia i nipoti sequestrati che non smetteranno mai di cercare; ma anche la “doppia assenza” dei migranti, il disagio esistenziale di chi non si sente di appartenere più ai luoghi e alla cultura del paese di origine e neppure a quelli del paese di destinazione.

La mostra sarà visitabile fino al 2 luglio 2017, nell’orario di apertura del Museo, dal martedì alla domenica dalle ore 14 alle ore 18.

Giunto alla settima edizione, Altare Vetro Arte rappresenta ormai un appuntamento fisso, grazie al quale il Museo dell’Arte Vetraria di Altare si pone al centro del dialogo tra artisti e mondo del vetro.

Nelle passate edizioni Altare Vetro Arte ha visto all’opera: Luciano Fiannacca, Enzo L’Acqua, Renza Sciutto (2011); Annamaria Gelmi Fukushi Ito, Carlo Nangeroni (2012); Enzo Esposito, Graziano Marini, Juan Segura (2013); Anna Caruso, Matteo Giagnacovo, Isabella Nazzarri (2014) e Miriam Di Fiore (2016), mentre l’edizione 2015 è stata l’occasione per presentare la Collezione di vetro contemporaneo del Museo.

Altare Vetro Arte, insieme ad Altare Vetro Design, ideate da Mariateresa Chirico ed Enzo L’Acqua e promosse dall’ISVAV (Istituto per lo Studio del Vetro e dell’Arte Vetraria) e dal Museo dell’Arte Vetraria Altarese, intendono coinvolgere designer e artisti, invitati a cimentarsi con il vetro. Un’occasione d’incontro, di dialogo, di confronto in modo che Altare possa trasmettere e rendere ancora attuale e vivo il proprio secolare “saper fare”. Non soltanto, quindi, la tutela e lo studio del passato – di cui mirabile esempio è il Museo con la sua prestigiosa e singolarissima collezione -, ma anche un’attività di ricerca legata a chi opera oggi nel mondo del vetro. Il Museo di Altare si propone, quindi, come luogo di incontro e di confronto, in cui dialoga la ricerca più avanzata con la tradizione del passato.

rg

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