Politica - 12 maggio 2017, 07:44

Elezioni Cairo, Ligorio presenta il programma: "Dobbiamo riavvicinare la gente alla vita sociale e politica"

"Il nostro intento è portare avanti un percorso totalmente alternativo per ribaltare un sistema che non condividiamo"

Ieri sera presso i locali della Soms di via Fratelli Francia a Cairo Montenotte, il candidato sindaco Giovanni Ligorio ha presentato la sua squadra e illustrato il programma elettorale alla cittadinanza.

“La nostra è una lista civica, quindi, siamo cittadini che si mettono a disposizione della collettività senza dover rendere conto a nessuno - commenta Ligorio – il nostro intento è portare avanti un percorso totalmente alternativo per ribaltare un sistema che non condividiamo. Siamo coscienti che siamo di fronte ad una missione difficile perché veniamo da 10 anni di un'amministrazione pubblica diversa da quella che noi abbiamo in mente. L'obiettivo è ricreare quel senso di comunità che si è perso, ovvero, riavvicinare la gente alla vita sociale e politica”.

Senso di appartenenza ma anche una profonda riorganizzazione della pianta organica della parte amministrativa comunale. “Dobbiamo dare metodo e organicità – prosegue Ligorio – la responsabilità non può essere concentrata nelle mani di pochi, ma deve essere ridistribuita in maniera organica al servigio della collettività. Per fare questo, in maniera democratica, abbiamo deciso che chiunque farà l'assessore, si dimetterà al tempo stesso da consigliere comunale. Questa azione consentirà a tutti i membri della lista di entrare in Consiglio”.

Grande rinnovamento anche per quanto riguarda il sociale, con una particolare attenzione rivolta alle comunità delle frazioni. “La nostra intenzione è aprire uno sportello sociale in ogni frazione, poiché, i cittadini delle periferie devono beneficiare degli stessi servizi delle persone che abitano nel capoluogo. Insomma, valorizzare le frazioni per creare le basi per un futuro ripopolamento. Rientra in questo ambito anche l'intenzione di garantire un trasporto verso il centro città per coloro che non sono automuniti". 

"Negli ultimi anni il sociale a Cairo è crollato. Noi dobbiamo ribaltare il sistema - commenta Ligorio - il servizio sociale non può sbattere la porta in faccia a coloro che sono in difficoltà. I bisogni delle persone devono essere al primo posto”.

Idee chiare anche sul futuro dell'ospedale "San Giuseppe". “Noi crediamo in una sanità pubblica e lo diciamo forte. Un sindaco deve rappresentare il primo difensore della sanità. Il nosocomio deve dare i servizi di base a tutti”.

Ma non è finita qua. "Per quanto riguarda la crisi del lavoro, dobbiamo creare i presupposti per favorire nuovi insediamenti. Il nostro territorio ha grandi potenzialità inespresse, mi riferisco principalmente allo sfruttamento del terzo settore (scuole, asili nido e i servizi di base per bambini e anziani), alle piccole aziende e alle imprese innovative". 

Graziano De Valle