“Il Comune non ha presentato alcun progetto al bando regionale per l’ammodernamento energetico degli edifici pubblici. Per questo motivo Savona rischia di disperdere oltre 3 milioni di euro di fondi europei per il risparmio energetico”. Lo denuncia Andrea Melis, Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle in Regione Liguria, che punta il dito su Palazzo Sisto e sulla Giunta Caprioglio, giudicata “gravemente indietro nell’organizzazione per recepire i fondi indiretti POR FESR in arrivo da Bruxelles.”
Il riferimento è, in particolare, alla recente delibera di Giunta regionale che assegna alle grandi città urbane della Liguria fondi dal programma operativo POR FESR 2014-2020 per l’ammodernamento degli edifici pubblici, come le scuole, nell’ottica del risparmio energetico.
“Savona avrebbe potuto puntare ad attrarre fino a 3,3 milioni di euro in questo specifico ambito di contributi europei tramite Regione, ma il Comune non ha presentato alcun progetto ad oggi – attacca Melis – Un’occasione importantissima che potrebbe andare in fumo, alla luce anche delle parole di chiusura da parte del Comune.”
L’amministrazione lamenta, infatti, le casse in rosso, che impedirebbero il co-finanziamento del 30% (il 70 spetta alla Regione) per la partecipazione. Ma Melis replica: “In questo modo il Comune accetta di perdere senza neppure scendere in campo. Se c’è la volontà politica occorre valutare tutte le strade per reperire le risorse necessarie, senza contare che esiste la possibilità di suddividere il co-finanziamento su più anni, peraltro le risorse FESR saranno ulteriormente ampliate se il Comune fa la sua parte – conclude Melis – La nostra città non può permettersi di perdere un treno così importante.”