Eventi - 06 maggio 2017, 10:30

Che cosa mangiavano i Partigiani? Ne parliamo a Finale con “Storie di Resistenza, Ricette di Libertà”

Evento che coinvolge gli istituti scolastici Alberghiero e IPSIA insieme all’ANPI e a Radio ANPI

Si terrà nella mattinata di martedì 9 maggio, presso l’Istituto Alberghiero “Migliorini” di Finale Ligure, un interessante incontro dedicato dedicato alle ricette partigiane. Questo appuntamento costituisce l'evento conclusivo del programma intitolato “Storie di Resistenza, Ricette di Libertà”, un progetto di collaborazione tra la sezione ANPI di Finale Ligure e gli istituti scolastici superiori finalesi nel rispetto dell’accordo ANPI – MIUR.

Come abbiamo scritto spesso su Savonanews, dedicando attenzione alle peculiarità enogastronomiche del territorio, dalla cucina di un popolo si capisce molto delle sue origini e delle sue tradizioni. In questo caso il concetto riguarda, rispetto alla consuetudine, meno la geografia, ma maggiormente la storia: che cosa mangiavano, come sopravvivevano, di quali prodotto si nutrivano, i giovani che sulle montagne combattevano la barbarie nazifascista?

Il concetto è ben spiegato nel volume intitolato “Partigiani a Tavola”, realizzato per la parte contenutistica dagli allievi dell’Alberghiero “Migliorini”. Ed è proprio su tutto ciò che verterà l’incontro del 9 maggio.

Gli studenti delle classi V A Sala e V B Cucina hanno lavorato su settanta ricette in un'eterogenea raccolta in parte ispirate alle storie e memorie della Resistenza o radicate nella tradizione gastronomica italiana. Dalla pastasciutta offerta dai fratelli Cervi a tutto il paese per festeggiare la caduta del regime, passando per le lasagne della ricostruzione gustate da Teresa Noce di ritorno dai campi della morte, fino ai 35.000 bambini nutriti dalle donne emiliane nel duro inverno del ’45: questa è l’inusuale prospettiva che è stata adottata per parlare di Resistenza attraverso il cibo.

I ragazzi della classe IV Commerciale dell'IPSIA, coordinati dalla professoressa Gaia Sechi, hanno lavorato alla creazione di un’Infografica sulle date del calendario civile per comprendere alcuni degli eventi nodali della storia della Repubblica Italiana.

L’ANPI ha garantito il proprio supporto in Aula per approfondire e contestualizzare storicamente e sociologicamente con i docenti e i ragazzi alcune della date che costituiscono questa fondamentale “mappa” storica e civile quadro di riferimento necessario alla comprensione di eventi che hanno cambiato per sempre il volto non solo della nostra nazione ma del mondo intero.

Il progetto prende spunto da una frase del celebre cantautore Vinicio Capossela, che dice: “Fare una storia della Resistenza attraverso il cibo è entrare nel vivo dell’ esistere... ci da l’opportunità di pensare, vedere, quante quotidiane scelte ci sono da fare per essere uomini! A partire da cosa ci mettiamo in bocca, e per finire alle parole che da quella stessa bocca escono”.

Ecco il programma della giornata nel dettaglio:

Ore 11 breve saluto della Dirigente scolastica degli Istituti IPSAAR e IPSIA, Angela Cascio, e del Presidente della sezione ANPI di Finale Ligure, Luigi Milani.

A seguire interviste a cura di Radio ANPI ai professori coordinatori di progetto dei due Istituti e agli studenti che hanno partecipato, che illustreranno lo spirito e il contenuto del lavoro svolto Intervento di Morena Vannini, Istituto Alcide Cervi: partire da un racconto di resistenza, dalla memoria di una giornata simbolica per parlare di attualità, di storia applicata alla società in cui viviamo.

Intervento di Elisabetta Salvini, co-autrice del libro “Partigiani a tavola”

Ore 12.30 Pranzo con le ricette tratte dal libro riservato agli studenti degli istituti scolastici coinvolti e delle loro famiglie.

A. Sg.