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Attualità | 03 maggio 2017, 09:10

Villanova d'Albenga, la Ferrari andata in fiamme potrebbe appartenere al miliardario britannico Jon Hunt

L'episodio risale allo scorso mese di aprile. L'auto era andata carbonizzata a poca distanza dal viadotto Caso

Foto di Simone Ferraro

Foto di Simone Ferraro

La Ferrari andata distrutta a causa di un incendio lo scorso mese di aprile nei pressi di Villanova d'Albenga potrebbe essere di proprietà del miliardario britannico Jon Hunt.

L'auto era andata a fuoco sulla Provinciale 55, a poca distanza dal viadotto Caso. A margine della carreggiata, nelle curve del percorso che porta sulle alture alassine, il mezzo era finito carbonizzato e così parte della vegetazione di una fascia a bordo strada.

Secondo quanto rilevato dal sito specializzato di auto sportive GT Spirit, l'uomo, già conosciuto nel mondo dei motori per la sua grande passione per le auto prodotte dalla 'casa di Maranello', secondo alcuni rumors, si trovava probabilmente in Italia per ritirare l'ennesima Ferrari da aggiungere alla sua collezione. 

Ancora incerta la causa dell'incidente e soprattutto, il modello della Ferrari andata distrutta. Infatti, secondo quanto riferito sempre dal sito online, pare che l'auto distrutta non fosse una semplice F40, bensi, una preziosa F40 GT.

Redazione

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