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Attualità | 27 aprile 2017, 13:00

Fervono i preparativi per il Palio di Albenga: domani primo incontro all'auditorium San Carlo

Spiega l'assessore Passino: "Sarà spiegato il percorso per aprire le cantine straordinarie del Palio, i termini del bando per la realizzazione dello stendardo e presentata per la prima volta la neonata Associazione del Palio Storico di Albenga"

Fervono i preparativi per il Palio di Albenga: domani primo incontro all'auditorium San Carlo

Si inizia ad entrare nel vivo dell’organizzazione di uno degli appuntamenti più attesi dell’estate ingauna e domani sera alle ore 21 si terrà al San Carlo di Albenga il primo incontro nel quale verrà presentata alla cittadinanza ed in particolare a tutti coloro che sono interessati ad aprire una cantina straordinaria o agli studenti che vogliono partecipare alla realizzazione del “Palio” lo stendardo che caratterizzerà quest’anno l’evento.

Spiega l’Assessore Alberto Passino: “Domani avrà inizio e si spiegherà il percorso per aprire le cantine straordinarie del Palio, i termini del bando per la realizzazione dello stendardo e sarà l’occasione per presentare per la prima volta la neonata Associazione del Palio Storico di Albenga”.

Se già lo scorso anno l’organizzazione del Palio era stata coordinata con il comitato, quest’anno il passaggio ulteriore è stata la creazione dell’Associazione e l’affidamento a questa della completa gestione di questo evento.

Spiega Passino: “Credo che siano maturati i tempi per fare questo passaggio e l’amministrazione ha fortemente voluto questa associazione che parte dai 4 rioni storici che si sono uniti per la gestione della manifestazione. Riteniamo che proprio chi ha ideato e chi vive la manifestazione ed è di Albenga che può curare al meglio l’evento”.

Parlando delle linee guida del Palio: ci saranno più o meno cantine? Più o meno spettacoli?

Afferma Passino: "Sicuramente non ci saranno più cantine. Già lo scorso anno abbiamo ridotto leggermente il numero e la linea continua ad essere quella. Si punta molto sugli spettacoli e l’Associazione del Palio Storico sta già contattando tutti i soggetti che si occupano delle rievocazioni ed ha presentato all’amministrazione un primo progetto". 

Conclude poi Passino spiegando: “Il comune farà da regia di controllo, in particolare introiterà le quote e valuterà le domande. Poi concederà l’apertura delle cantine e girerà le quote in parte ai quartieri”.

Mara Cacace

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