“C’è pesto per te”, la proposta turistica della Regione Liguria

“C’è pesto per te” è la proposta turistica che mette la ricetta ligure più famosa al mondo al centro di un tour esperienziale rivolto ai turisti. Realizzato in collaborazione con Ascom-Confcommercio, Università di Genova Iscot, Artés e Ligucibario, “C’è pesto per te” è un progetto pilota, che parte da alcuni luoghi simbolo dell’enogastronomia di Genova, come il mercato Orientale, e coinvolge imprese, esercizi commerciali e street food aggregandoli in una proposta turistica, a 360 gradi.

“Questo pacchetto turistico - ha spiegato l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino - è un esempio ideale di ‘turismo esperienziale’, quello che stiamo promuovendo con successo attraverso le campagne #lamialiguria. Sappiamo che il turista, oggi, sceglie la propria meta di viaggio sulla base di tante variabili, in primis l’offerta e la scoperta dell’enogastronomia locale. Gli itinerari esperienziali – prosegue l’assessore Berrino – costituiscono la nuova frontiera dell’offerta turistica e un’opportunità interessante per la destagionalizzazione dei flussi. Dalle ultime indagini risulta che il 22% della spesa di viaggio dei turisti stranieri che vengono in Italia è rappresentata proprio dall’enogastronomia”.

Il progetto “C’è pesto per te” è stato già presentato alla Bit di Milano e alla Itb di Berlino.

Alla conferenza stampa di questa mattina presso la Sala della Trasparenza di Regione Liguria, oltre all’assessore Berrino, erano presenti: Oscar Cattaneo, presidente Iscot Liguria e vicepresidente Ascom Genova; Maurizio Testa, presidente Artès, Luisa Puppo, coordinatrice del progetto “C’è pesto per te”, Andrea Zanini, coordinatore dei corsi Scienze del turismo dell’Università di Genova e Umberto Curti, Ligucibario, saggista, marketing&formazione enogastronomia.