È stato firmato oggi, da Coop Liguria e dalle Organizzazioni Sindacali, un accordo sul welfare aziendale che prevede la possibilità, per i lavoratori, di scegliere come percepire la retribuzione variabile aggiuntiva legata ai risultati della Cooperativa, cui essi hanno diritto nell’ambito della contrattazione di secondo livello.
Già da quest’anno, i lavoratori potranno scegliere se continuare a ricevere questo ‘premio’ in denaro, come accaduto fino a oggi, oppure tradurlo in servizi di welfare, ottenendo così le agevolazioni fiscali e la decontribuzione previsti dalla legge.
Si tratta di uno dei primissimi accordi di questo tipo stipulati in Italia.
I lavoratori di Coop Liguria potranno impiegare il loro premio aziendale per l’acquisto di servizi o prestazioni di carattere sociale (versamenti al Fondo pensione integrativo, pagamento di rette o tasse scolastiche per i figli, spese per familiari malati o non autosufficienti, ecc.), senza alcuna decurtazione di natura contributiva o fiscale.
L’operazione si inserisce in un ampio progetto per la realizzazione di un welfare cooperativo distintivo, iniziato con la pubblicazione del vademecum per le questioni sociali (un prontuario consegnato a tutti i lavoratori per orientarsi nelle opportunità offerte dalla legge e dai contratti per la tutela della maternità, della cura dei familiari e della formazione continua) e proseguito con l’attivazione di un portale per il welfare cooperativo riservato ai dipendenti, che consente l’accesso a soluzioni utili per la tutela della famiglia, del reddito e della salute.
Nel 2016, ai 2.700 lavoratori della Cooperativa sono stati erogati oltre 2 milioni di euro di premi lordi. Da quest’anno, grazie all’accordo odierno, l’ammontare di tali premi potrà crescere fino a 200 mila euro netti in più.