Politica - 11 aprile 2017, 19:00

Grillini all'attacco: "Al Gaslini fino a 18 anni, Viale lo annuncia e poi lo ritratta. Ascolti le vere emergenze"

Presentata in Consiglio regionale un’interrogazione del MoVimento 5 Stelle sul tema

"Si, no, forse. L’11 marzo scorso l’assessore alla Sanità Viale aveva annunciato la volontà di accogliere pazienti fino ai 18 anni, innalzando di ben 4 anni l’attuale tetto. Oggi, di fronte a una nostra interrogazione sul tema in Consiglio regionale e all’audizione dell’Usb Sanità, si rimangia tutto e dichiara: “Attendiamo la verifica”. In un mese cos’è cambiato? Ancora una volta la Giunta Toti è vittima della sua stessa annuncite con cui spara slogan e proposte alla velocità della luce, senza neppure verificare se sussistano le condizioni di praticabilità."attaccano dal MoVimento 5 Stelle Liguria

Continuano i grillini "Meglio tardi che mai, comunque. Siamo lieti che l’assessore abbia fatto marcia indietro. Ora, però, dimostri maggiore umiltà e avvii un percorso di approfondimento costruttivo e partecipato in commissione da cui possa scaturire un testo di buon senso e che tenga conto dei timori denunciati da diversi operatori sanitari. La commissione II sarà il luogo in cui avviare il percorso di audizioni con tutti i soggetti interessati e finalmente ascoltare dall'assessore e dalla Giunta Toti tutte quelle risposte che ancora oggi infermieri, medici e ricercatori precari del Gaslini attendono da troppo tempo.

Il rischio, in caso del repentino innalzamento della soglia di accoglienza del Gaslini, è di assistere a un altrettanto immediato crollo della qualità del servizio che ha reso l’istituto un’eccellenza nota a livello mondiale.

Aprire a una fascia di età più alta significa dover affrontare problematiche e criticità del tutto diverse che affliggono il mondo adolescenziale, quali alcolismo e droghe. Significa dover pianificare e organizzare questo importante cambiamento di parametri di accoglienza. E, considerate le attuali carenze di personale, strutturali e formative già rilevate in questo istituto, la questione rischia di essere complicata già in partenza."

"Il Gaslini non ha bisogno di annunci mirabolanti, ma di misure concrete per porre rimedio alle tante criticità irrisolte, dalle forti carenze d’organico all’assenza di nuove assunzioni, dall’annoso blocco del turnover allo sbilanciamento dei finanziamenti da Roma (oltre 600 milioni di euro in 7 anni per il Bambin Gesù, a fronte di briciole per il Gaslini, che oltretutto è un IRCCS di natura pubblica)."

Concludono "Come M5S Liguria, porteremo avanti con ancora più forza e vigore le nostre istanze per potenziare questa importantissima eccellenza di livello internazionale, un patrimonio di tutti, un bene comune che va assolutamente preservato per "la cura, la difesa ed assistenza dell'infanzia e della fanciullezza", come volle, esattamente cento anni fa, il padre di Giannina Gaslini".

cs