Sanità - 08 marzo 2017, 17:00

Il Pd regionale chiede defibrillatori nelle farmacie

"La tempestività del soccorso – spiegano i consiglieri Ferrando e Paita - è un elemento indispensabile per salvare la vita a chi viene colpito da un arresto cardiaco e l’impiego rapido di un defibrillatore costituisce il mezzo più efficace"

“Rendere possibile l’utilizzo dei defibrillatori nelle farmacie, per intervenire in tempi rapidi nei confronti delle persone colpite da arresto cardiaco”. La proposta, tramite un’interrogazione depositata oggi, arriva dai consiglieri regionali del Pd Valter Ferrando e Raffaella Paita.

“La tempestività del soccorso – spiegano i due esponenti del Partito Democratico - è un elemento indispensabile per salvare la vita a chi viene colpito da un arresto cardiaco e l’impiego rapido di un defibrillatore costituisce il mezzo più efficace per farlo. Ma visto che, in un contesto urbano, i tempi di intervento possono essere ostacolati da vari fattori oggettivi (a cominciare dal traffico e dalla viabilità) e in un contesto extraurbano ci possono essere ostacoli di diversa natura, la presenza diffusa delle farmacie nel territorio può rappresentare una rete che può essere utilizzata al fine di rendere immediato l’utilizzo dei defibrillatori.

Proprio per questo – concludono Ferrando e Paita - chiediamo alla Giunta regionale e all’assessore competente di mettere in atto, anche in via sperimentale e coinvolgendo gli Ordini dei Farmacisti, un percorso che renda possibile l’utilizzo di defibrillatori nelle farmacie”.

c.s.