Politica - 07 marzo 2017, 19:30

Proposta registro tumori a Savona: interviene in Commissione Comunale il dottor Benasso

Il Sindaco Ilaria Caprioglio promette attenzione sul caso: "E' nostra intenzione intraprendere tutte le iniziative necessarie per la tutela della sanità del territorio”. All'attenzione della Commissione anche la modifica del regolamento del mercato settimanale.

Questo pomeriggio nella sala Giunta del Comune di Savona durante la Commissione Consiliare si è discusso sulla questione del registro tumori per quanto riguarda Savona con la situazione attuale spiegata dal dottor Benasso. "Il registro è stato istituito in Liguria nel 1990, esclusivamente nell'area competente dell'ASL 3 e ASL 4. Ci sono state diverse novità a partire dal 2013, con la composizione di uno staff composto da 6 persone pagate in buona parte dalla Regione Liguri, a livello nazionale invece ci sono 38 registri tumori."

"Abbiamo a cuore la salute dei nostri concittadini e, come già anticipato nell’ultima seduta di Consiglio comunale, è nostra intenzione intraprendere tutte le iniziative necessarie per la tutela della sanità del territorio, - dice il sindaco Ilaria Caprioglio - l'intento è comune, vogliamo arrivare alla conclusione con un'idea condivisa per un documento che la commissione porti in consiglio".

E' continuata la protesta dei consiglieri del M5s per quanto riguarda il voto contrario della maggioranza relativa all’inclusione dell’area della Asl 2 Savonese nel Registro Tumori della Regione Liguria:"Come ho avuto modo di spiegare in sede di Commissione, - continua il sindaco - il voto contrario era dettato non da un’avversione nei riguardi della proposta, che anzi condividiamo e riteniamo meritevole, ma per la presenza di elementi non ammissibili dal punto di vista scientifico".

Un altro punto all'ordine del giorno ha riguardato il cambio di sede del mercato settimanale con la modifica del regolamento vigente dal 1963, con l'importanza per la questione degli orari. Le due parti, maggioranza e minoranza sono disposte alla collaborazione in merito, aprendo a tutte le possibili proposte.

Luciano Parodi