Acqua pubblica ad Albenga, approvata la gestione di Ponente Acque: "Questo la causa della caduta dell'amministrazione Guarnieri?"

Albenga passa ad Ato per la gestione del servizio idrico integrato e lo fa con un voto unanime, che nasconde, però, qualche scheletro nell'armadio dell'ex sindaco Rosy Guarnieri che ieri sera le richieste di chiarimenti tecnici sull'affidamento non ha mancato di togliersi qualche sassolino nella scarpa a colpi di “infami” per “i tre che hanno fatto cadere la mia amministrazione per gli interessi sottesi alla gestione dell'acqua”.

In particolare spiega il consigliere Rosy Guarnieri “Siamo favorevoli a questa pratica per me è motivo di grande soddisfazione poter discutere e approvare questa pratica perchè io ho ancora la pelle che mi brucia sul fatto all'aver 3 anni fa cercato di avviare l'iter per raggiungere quello che oggi andiamo ad approvare ed infatti mi sono testimoni i dirigenti che 3 anni fa avevamo avviato l'iter per fare in modo che almeno il servizio idrico fosse gestito da Sca e questo perchè sapevamo dell'importanza di questo percorso anche alla luce del referendum del 2011 quando gli italiani hanno votato per l'acqua pubblica”

“Dopo 5 anni dal referendum e 3 anni dall'avvio dell'iter che anticipava questo siamo riusciti a raggiungere il risultato. Io ricordo bene un incontro con il dirigente Salvatico quando abbiamo discusso quanto dovevamo incassare da Ilce (i famosi 2 milioni) l'incontro fu acceso e ci scappò uno “speriamo che sia l'ultimo incontro che facciamo” perchè nostra intenzione è rendere l'acqua pubblica e il gestore è uscito di lì andò in un noto ufficio tecnico del centro storico e dopo 3 o 4 giorni l'amministrazione cadde perchè degli infami fecero in modo che l'amministrazione cadesse.”

Queste affermazioni hanno scaldato la reazione di Cangialosi presente in sala che non è rimasto certo zitto accusando la Guarnieri di essere una bugiarda, che nessun infame l'ha fatta cadere, ma che la sua amministrazione era finita a causa del progetto sul forno crematorio.

Temi spinosi, dunque, che hanno riportato in consiglio quegli attriti mai veramente sopiti.

Ad ogni modo la pratica sul passaggio alla gestione Ato è passata all'unanimità in consiglio comunale con le rassicurazioni del sindaco Giorgio Cangiano che afferma “Ponente Acque, con l'affidamento della gestione del servizio idrico deve fare interventi di cui la Città ha bisogno e che la Città chiede. Ponente Acque deve avere la forza e la volontà di fare il bene di Albenga e credo che oggi il risultato che stiamo ottenendo è importante”.

Conclude l'Assessore Mariangelo Vio rispondendo ai dubbi circa la manutenzione e gli oneri che potrebbero essere a carico del comune di Albenga “Venerdì è terminata l'ispezione della rete da parte di Ponente Acque che ricevono in affidamento l'impianto che presenta si alcune problematiche, ma che a seguito delle ispezioni è stato ritenuto funzionante e adeguato. Adesso tocca a noi essere incalzanti per fare in modo di ottenere un miglioramento del servizio per Albenga”.