Si è riunito nel tardo pomeriggio di ieri il Consiglio provinciale. Durante la seduta presso la tradizionale sede di Palazzo Nervi a Savona, la consigliera Elisa Di Padova ha proposto il tema dell'allattamento in pubblico, fatto che ha creato non poche polemiche qualche mese fa, riguardo il caso di una donna, in provincia di Biella, rimproverata dal direttore di un ufficio postale per aver fatto il gesto di allattare il proprio figlio all'interno del locale pubblico.
"E' importante un cambio culturale, dice la Di Padova - l'idea che l'Istituzione Provincia e in seguito tutte le case comunali e private possano costituire una rete d'appoggio accogliente alla donna e quindi ovunque si trovi può allattare o cambiare il bambino, ci sembra una prospettiva virtuosa.
"La rete consultoriale nella provincia è attiva in questo senso e all'Ospedale San Paolo esiste un servizio che si chiama "SOS allattamento" che prevede che le neo mamme imparino a allattare e che vengano seguite nelle ore successive al rientro a casa, si fornisce anche un altro indirizzo per creare un "Baby pit Stop", una postazione accogliente, facilmente raggiungibile a tutte le mamme che potranno disporre all'interno del parco provinciale, un luogo dove poter accudire il proprio bambino."