Lo spostamento di parte dei banchi del mercato all'inizio di via Dalmazia pare aver creato qualche perplessità tra alcuni commercianti.
Le lamentele hanno riguardato la presenza dei banchi davanti alle attività commerciali ed alcune difficoltà alla circolazione e per entrare nei garage.
Spiega il Vicesindaco Riccardo Tomatis: “Questa mattina sono stato sul mercato e sono entrato in buona parte delle attività commerciali del primo tratto della via. Per lo più ho riscontrato atteggiamenti positivi ed in alcuni casi anche di entusiasmo. Molti, infatti, sono avvantaggiati dalla presenza del mercato che, specie nelle giornate di sole, porta un afflusso di gente superiore agli altri giorni”.
Tuttavia alcune piccole migliorie pare sia necessario farle, sopratutto nella collocazione di alcuni banchi: “Abbiamo fatto alcune verifiche e sicuramente già da mercoledì prossimo apporteremo alcune piccole migliorie. Ad esempio sposteremo alcuni banchi per collocarli in maniera migliore e sopratutto vigileremo sul rispetto delle aree dedicate e delle dimensioni dei banchi oltre al rispetto dei marciapiedi che non devono essere invasi dai furgoni”.
Ricordiamo che lo spostamento dei banchi era stato reso necessario dal cantiere per la demolizione dell'ex ortofrutticola. Si presume, per questo, che si possa trattare di una soluzione momentanea.
“L'allestimento del cantiere per la demolizione dell'Ortofrutticola ha reso necessario lo spostamento – spiega Tomatis – ora stiamo attendendo una risposta dalla ditta che si occupa dei lavori perchè, se il cantiere dovrà rimanere allestito anche per il periodo della costruzione, allora sposteremo il mercato in toto in via Carloforte o valuteremo il trasferimento sul Lungocenta dove era già posizionato tempo fa”.
L'ipotesi più concreta, comunque, risulta essere via Carloforte sulla quale c'è già un progetto concreto: “Abbiamo valutato – continua Tomatis – che i banchi del mercato potranno essere posizionati in quella sede sfruttando anche le due piazze presenti: piazza XX Settembre e Piazza Don Sturzo. Spostare il mercato era, tra l'altro, uno dei punti della nostra campagna elettorale”.