L’insediamento religioso in Val Bormida ha un’origine molto antica e spesso pre esistente allo stesso stanziamento civile che ha dato origine all’attuale assetto demografico. Una comunità cristiana nella zona dell’attuale diocesi di Acqui è infatti attestata già nel I secolo dopo Cristo e le prime presenze vescovili sono coeve alla fine dell’impero romano d’Occidente.
Sul sottofondo insediativo paleocristiano di origine romana si sono quindi sovrapposte, nel corso di quasi due millenni, presenze longobarde e franche ed influenze saracene che hanno profondamente modificato l’organizzazione ecclesiale della Valle, senza dimenticare gli snodi della riforma cluniacense, le interferenze della famiglia Carattesca e la svolta agostiniana,per arrivare alla Controriforma e alle sue conseguenze locali.
Momenti decisivi, che hanno profondamente plasmato non solo la struttura religiosa ma anche il paesaggio rurale e gli orizzonti di vita nel bacino del Bormida e le cui conseguenze perdurano fino all’epoca attuale.
Di questo e di molto altro parlerà Roberto Vassallo, storico della Società Savonese Storia Patria ed autore di numerose pubblicazioni sul tema, nell’incontro dedicato a: “L’organizzazione religiosa della Val Bormida”secondo appuntamento del progetto di studio“Ab origine 2017”organizzato dall’Istituto Secondario Superiore di Cairo Montenotte in collaborazione con la Società Savonese di Storia Patria e l’Istituto Internazionale di Studi Liguri–Sezione Val Bormida, con il patrocinio del Comune di Cairo Montenotte. Il seminario si svolgerà venerdì 17 febbraio 2017 in Via Allende 2, presso l’Aula Multimediale del complesso scolastico cairese.
L’inizio è fissato per le ore 14.30.Il corso può essere validamente ricompreso quale attività di formazione per il personale docente ai sensi della legge n. 107/2015 secondo i criteri stabiliti dal PTOF delle singole Istituzioni Scolastiche.